Il “Doppio senso” in mostra a Torino e Savigliano per il Bocuse d’Or. Cibo e vino per stimolare vista e olfatto,

Quadri, disegni, oggetti , profumi, tutti ispirati al cibo e al vino e creati per stimolare i sensi della vista e dell’olfatto, saranno i protagonisti della mostra “Doppio senso – Visioni e inalazioni eno-culinarie” che inaugura venerdì 8 giugno, ore 18, al MIAAO di Torino (Galleria Sottana del complesso monumentale dei San Filippo Neri, via Maria Vittoria 5) e che, dopo l’esposizione nel capoluogo (dall’8 al 17 giugno), si sposterà (dal 21 giugno al 30 settembre; inaugurazione giovedì 21 giugno, ore 18)  nella seconda sede a Savigliano (Cuneo) a Palazzo Taffini d’Acceglio (via Sant’Andrea 53).
Organizzata dal MÚSES – Accademia Europea delle Essenze, la mostra rientra nel calendario di eventi culturali Bocuse d’Or Europe OFF 2018 che si svolgeranno a Torino dall’8 al 16 giugno, per festeggiare il prestigioso concorso di alta cucina Bocuse d’Or Europe, per la prima volta in Italia (Torino l’11 e 12 giugno).




Si tratta di una mostra eccentrica, una rassegna originale divisa in due sezioni:: da un lato opere di sei noti artieri subalpini – artisti, illustratori, designer – che si sono già segnalati per interessi ed elaborati, sovente spregiudicati, connessi all’enogastronomia e alla profumeria, a gusti e disgusti, olezzi e afrori. I partecipanti rappresentano varie province del Piemonte: il Biellese con l’architetto Luisa Bocchietto, dall’anno scorso presidente della WDO World Design Organisation; il Novarese con Corrado Bonomi; il Cuneese con Franco Giletta; e infine il Torinese con Titti Garelli, il defunto Plinio Martelli, e Roberto Necco di studio Elyron.

L’altra sezione di mostra, quella delle “inalazioni”, consiste invece nell’installazione su alcuni tavoli di una serie di “olfattori”, dei preziosi contenitori in vetro foggiati a Murano, che conterranno differenti profumi gourmand, cioè composti con essenze “appetitose”, maschili e femminili, a volte sorprendenti e bizzarri, selezionati a livello mondiale. I visitatori, guidati da incaricati del MÚSES, potranno così provare diverse intense esperienze odorose, tra le quali alcune proprio “sensuali”.

Qualche anticipazione su alcuni artefatti esposti. Corrado Bonomi propone scatole di latta svuotate, nelle quali ha dipinto “a olio” pescioni policromi e degli assemblaggi dove figurine di fatine maliziose abitano piatti o taglieri, giocando tra spruzzi di spumante e salami; Franco Giletta ha tra l’altro realizzato i ritratti dei due Gran Maestri della cucina italiana e francese da poco mancati, Paul Bocuse e il nostro Gualtiero Marchesi (immagini delle opere in questa pagina); Titti Garelli presenta seducenti Regine neogotiche in nuove versioni adatte al contesto: la Regina Barola, la Regina Moscatella, la Regina delle More…

Per quanto riguarda le fragranze, altre sorprese. Oltre all’omaggio al “Doppio senso” reso da Luisa Bocchietto con il suo profumo B-SEX, dai sentori “carnali”, si potrà tra l’altro annusare anche un effluvio di pancetta (il Bacon Soap, che esiste davvero, anche se par strano), l’odore da sexy dessert del Woman’s Best di Bruno Banani, l’ Essenza dei confetti di Sulmona, sino alla Pure Figue…

Infine in occasione dell’inaugurazione un numero “d’arte varia”: uno degli artieri invitati, Corrado Bonomi, si metterà in grembiule e monterà un suo banchetto da street food da cui servirà, a richiesta degli intervenuti e a seconda dei gusti, alcune pizze dipinte all’istante su scatole da asporto.




 

Il MÚSES, Accademia Europea delle Essenze, è un nuovo polo museale tecno-sensoriale, fondato a Savigliano sulla base della riscoperta e della valorizzazione della tradizione delle erbe aromatiche in Piemonte, sostenuto da Fondazione CRC, Fondazione CRT, Fondazione CRF, Fondazione CRS.

Per informazioniinfo@musesaccademia.it

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