ISTITUTO “NORBERTO BOBBIO” DI CARIGNANO – Luci accese al liceo, collegato con il Cern

Guarda! Sono le nove di sera e al liceo ci sono le luci accese!

Sono entrati i ladri ? I bidelli hanno dimenticato di spegnerle ? No!Niente di tutto questo!

Sono quei matti dei prof. di fisica e chimica che, con l’aiuto dei tecnici di laboratorio, montano le apparecchiature per collegarsi in diretta col CERN in questa giornata mondiale dei ricercatori (venerdì 28 settembre 2018). Proprio così! Alle 21.15 in punto, unitamente agli studenti delle quinte, ci siamo collegati con il più grande laboratori del mondo di acceleratori di particelle. Che spettacolo !!! docenti e studenti tutti incollati allo schermo attenti e incuriositi dalle immagini e dalle parole che della ricercatrice del CERN dove fu scoperto recentemente il bosone di Higgs.

Il lunghissimo anello (27 km e circa 100 metri sottoterra) dentro il quale le particelle subatomiche(pezzettini di atomi) vengono accelerate e costrette con opportuni sistemi di campi elettrici e magnetici acquistando quantità di energia sempre maggiore e ,facendoli scontrare tra loro, danno origine a “pezzettini” sempre più piccoli; questi con appositi schermi vengono trattenuti, studiati ed analizzati.

Tutti attenti, meravigliati e quasi increduli come i bambini quando guardano le nuove serie dei cartoni. Io stesso, nonostante i miei 40 anni di insegnamento ero attratto, calamitato non solo dai campi magnetici ma anche dalle semplici parole con cui la ricercatrice ci esponeva i difficili passaggi! Che bravaaaaa!



Ecco questa è la scienza, una continua e inarrestabile sete di conoscenza :appena giunti ad una nuova scoperta immediatamente si apre un nuovo grande immenso mondo di domande e di perché alle quali le generazioni attuali e future sono chiamati a formulare ipotesi e cercare di dare risposte. Una continua ricerca del sapere, come ben sottolineato dalla professoressa Boltri nella introduzione: sappiamo poco, pochissimo qualcuno stima solo il 4% di tutto ciò che si potrà conoscere. Un mondo aperto ,difficile, colmo di insidie nel quale perdersi o arrendersi è facile; ma quando si intravede una via da percorrere anche solo un piccolissimo sentiero subito ci si butta a capofitto; tutti i ricercatori cooperando ,collaborando e scambiandosi dati e informazioni insieme come elementi di una unica squadra .La scienza è anche questo fa collaborare fianco a fianco gomito a gomito ricercatori di nazioni, popoli , razze, religioni a volte diversissime tra loro ,tutti insieme uniti per il raggiungimento di un unico grandissimo scopo: saperne un po’ di più.

Bellissimi i momenti in cui ci siamo collegati col mega laboratorio e abbiamo potuto porre in diretta alcune nostre domande. No! Non siamo matti come erroneamente dicevo! Siamo semplicemente curiosi, desiderosi di capire , di conoscere, di sapere ed è ciò che, giorno dopo giorno , cerchiamo di trasmettere ai nostri allievi con tutte le nostre possibilità ma quante sconfitte, quante delusioni ,quante incertezze incontriamo e ogni volta , anno dopo anno classe dopo classe argomento dopo argomento ritroviamo la fiducia e la forza di ricominciare ed è gratificante quando riusciamo ad inculcare ai nostri alunni interesse e stimoli necessari allo studio delle materie scientifiche .Da qualche decennio , per una serie di motivi ,gli studenti si allontanano sempre di più dallo studio e in particolare dalle materie scientifiche ! Il mio sogno e credo dei miei colleghi e’ quello di arrestare questa sciagurata tendenza. Ma da soli non possiamo farcela

Abbiamo bisogno di un aiuto sia da parte delle istituzioni sia dai genitori: spronate i vostri figli a leggere incuriositeli aiutateci ad aiutarli! Noi continueremo a divulgare nel modo migliore e piacevole possibile i vari argomenti facendo ricorso sempre più spesso a queste iniziative ! E’ doveroso ringraziare le colleghe Boltri, Bianco, Burzio , Mina e I tecnici di laboratorio che senza alcun onere hanno partecipato alla realizzazione; In fine un ringraziamento al nostro Preside che ci ha messo a disposizione locali mezzi e tecnici .Grazie a tutti.

Il vostro vecchio prof. Cataldo Vulcano



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