Turismo outdoor dal Monte Bianco alla Costa Azzurra, Piemonte capofila della cooperazione Italia-Francia

Dal Monte Bianco alla Costa Azzurra, dall’Italia alla Francia: creare una strategia turistica internazionale attraverso un progetto legato a filo doppio alla sostenibilità ambientale è l’obiettivo del PITEM M.I.T.O., il piano integrato di sviluppo del turismo di cui la Regione Piemonte è capofila nell’ambito del programma europeo di cooperazione transfrontaliera Francia-Italia ALCOTRA 2014 – 2020, presentato giovedì 22 novembre a Torino. All’incontro erano presenti l’assessore all’Ambiente e Sviluppo della Montagna della Regione Piemonte, Alberto Valmaggia, l’ assessore alla Cultura e al Turismo della Regione Piemonte, Antonella Parigi, e i delegati delle regioni coinvolte, moderati dalla più volte campionessa olimpica Stefania Belmondo. All’incontro hanno preso parte, fra gli altri, anche Bernadette Saudemont, Conseillère Départementale – Département des Hautes-Alpes, e Jérôme Dubois, Conseiller Départemental, délégué aux Contractualisations et Politiques Territoriales et à l’Europe – Dipartimento delle Alpi di Alta Provenza.


“La varietà del paesaggio e la ricchezza del patrimonio naturalistico delle cinque regioni partner del progetto, – ha detto l’assessore all’Ambiente e Sviluppo della Montagna Alberto Valmaggia – si snodano in un percorso che porta dalle Alpi al mare. Ambienti e contesti differenti, accomunati da scenari che si prestano allo sviluppo di un turismo ‘outdoor’, fatto di escursioni a piedi e in bici e di un approccio alla natura di tipo “esperienziale”. Il senso di questa cooperazione internazionale è proprio la creazione di un comune mercato turistico, concentrato, specie in montagna, su di un’offerta orientata a seconda delle diverse stagioni. La collaborazione fra tutti i partner del PITEM M.I.T.O., inserito nel programma Alcotra Italia-Francia, culminerà nell’organizzazione del “Festival dell’outdoor”, occasione unica di promozione e lancio di tutte le attività turistiche e sportive che si svolgono all’aria aperta e in contesti naturali di grande pregio, come le Alpi piemontesi”.
La presentazione è stata anche l’occasione per  annunciare l’avanzamento del disegno di legge regionale sull’outdoor, a cui stanno lavorando i settori Sviluppo della montagna e Turismo. Per l’ assessore alla Cultura Antonella Parigi, “ il nostro coinvolgimento all’interno di questo progetto, insieme a DMO Piemonte Marketing, è particolarmente significativo. La sfida è quella di creare un prodotto turistico integrato transfrontaliero legato all’outdoor, sviluppando un tema sul quale siamo particolarmente impegnati, e su più fronti, dal cicloturismo alla montagna invernale ed estiva. Le attività all’aperto rappresentano infatti per il nostro territorio un elemento fortemente caratterizzante in ambito turistico e una direttrice di sviluppo di grande interesse,che grazie allo scambio di best practices e l’utilizzo di modelli condivisi di lavoro tra i diversi partner del PITEM potrà crescere ulteriormente, rendendo l’offerta turistica più ricca e disponibile a tutti”.

Il piano prevede la promozione e valorizzazione del patrimonio naturalistico, ambientale e culturale ai fini del potenziamento dei flussi turistici legati alle varie forme del turismo outdoor; il miglioramento della percorribilità degli itinerari escursionistici, ciclo-escursionistici e ciclo-turistici; la capitalizzazione dell’esperienza nella gestione dei servizi e della promozione; la formazione degli operatori di settore e il miglioramento delle strutture ricettive.
Al centro del progetto, i territori ALCOTRA, i cui due poli turistici principali sono da sempre il Monte Bianco e la Costa Azzurra. Le zone comprese entro questi due poli possiedono un patrimonio naturalistico e una varietà di paesaggi difficilmente riscontrabile altrove. Per quanto alcune attività outdoor siano già sviluppate (in particolar modo quelle legate agli sport invernali), il loro richiamo difficilmente oltrepassa i confini della popolazione locale, un limite che PITEM M.I.T.O. intende superare con un piano strutturato in quattro progetti principali:

PROGETTO OUTDOOR DATA. Il progetto interverrà sull’informazione e la comunicazione outdoor per qualificare il prodotto turistico, migliorare le infrastrutture, sperimentare soluzioni di fruizione ecosostenibili e soprattutto differenziare l’offerta turistica in ottica trasversale, per rendere il territorio attrattivo tutto l’anno e non solo stagionalmente.

PROGETTO OFFERTA INTEGRATA OUTDOOR – QUALITÀ. Scopo del progetto è quello di strutturare e migliorare l’attuale offerta turistica outdoor transfrontaliera, così da creare sinergie efficaci con le altre risorse turistiche del territorio tra cui quelle ambientali ed enogastronomiche. Elemento comune che dovrà unire le diverse anime dell’offerta sarà la qualità dei servizi e delle risorse umane coinvolte, sulla cui formazione il progetto PITEM intende intervenire con particolare cura.

PROGETTO PERCORSI OUTDOOR TRANSFRONTALIERI. Il progetto intende potenziare la rete degli itinerari ciclabili e pedestri a livello transfrontaliero, partendo dall’analisi delle criticità e proseguendo con il miglioramento delle infrastrutture e delle attrezzature. In continuità con il progetto precedente, l’obiettivo è quello di creare un percorso transfrontaliero che rappresenti un corridoio fluido in zona ALCOTRA verso il quale far convergere le principali filiere dell’outdoor: piste ciclabili, mountain bike, itinerari pedestri, per creare una serie di collegamenti e raccordi con i percorsi già esistenti (Via Francigena, Eurovelo8, Routes du Sel, La Routo, GR5, Via Alpina, Via dei Pellegrini).

PROGETTO ESPERIENZE OUTDOOR. Il progetto, da un lato, vuole intervenire sulla comunicazione del territorio attraverso eventi e creazioni di “siti ambasciatori” di zona, e dall’altro intende capitalizzare le esperienze acquisite, allo scopo di assicurare delle efficaci attività di diffusione e trasferimento.

L’ambizione transfrontaliera del PITEM ha coinvolto attori istituzionali e privati in una prospettiva di medio e lungo termine. Tra questi, i partner principali del progetto sono: Regione Piemonte (capofila e promotrice del piano); Département des Hautes-Alpes; Région Provence-Alpes-Côte d’Azur; Consiglio Dipartimentale delle Alpi di Alta Provenza; Auvergne-Rhône-Alpes Tourisme; DMO Piemonte S.C.R.L; Consiglio Dipartimentale delle Alpi Marittime; Regione Liguria;Regione Autonoma della Valle d’Aosta; Conseil Departemental de Savoie

Progetti “faro” del PITEM saranno l’allestimento di una Maison dell’Outdoor, un punto di informazione turistica che verrà realizzato presso la Maison dei Giochi Olimpici ad Albertville e il Festival dell’Outdoor, un evento internazionale che si svolgerà nella città di Cannes in Francia nel 2020 e in Piemonte nel 2021. Si tratterà di cinque giorni di attività in cui verrà illustrata al pubblico l’intera offerta PITEM, con la possibilità di testare sul campo alcune attività tra cui una serie di “esperienze outdoor” che dimostreranno praticamente le potenzialità di un calendario Italia – Francia comune e coordinato.

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