Anna Mazzamauro è “Nuda e cruda” e si spoglia delle retoriche della vita.. A l teatro Cantoregi di Carignano venerdì 29 marzo l’ultima tappa di uno strepitoso tour

Anna Mazzamauro in "Nudo e crudo"

Anna Mazzamauro in “Nudo e crudo”

Ultimo appuntamento della stagione 2018/2019 al teatro “Pietro Maria Cantoregi” di Carignano (via Frichieri 19). La terza edizione, iniziata in autunno e promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Carignano e organizzata in collaborazione con l’Associazione E20inscena e la direzione artistica di Stefano Mascagni, sta per concludersi e lo farà alla grande, venerdì 29 marzo ore 21,  con Anna Mazzamauro, formidabile protagonista  di “Nuda e cruda”. La serata segna anche la conclusione del lunghissimo tour di questo spettacolo che l’attrice porta in scena dal 2013 con straordinario successo e che ha girato tutta la penisola.



Anna Mazzamauro in Nuda e CrudaAnna Mazzamauro in “Nuda e Cruda” esorta il pubblico a spogliarsi dei ricordi cattivi, degli amori sbagliati, dei tabù del sesso, a liberarsi dalla paura della vecchiaia e ad esibire la propria diversità attraverso risate purificatrici. Racconta di sé, della vita e degli esordi cinematografici, prendendo spunto dalla bruttezza. E’ una confessione pubblica in cui la protagonista si spoglia dei suoi complessi, butta via la maschera, si prende in giro (perché l’autoironia è l’unica medicina), si libera di tutti quei pregiudizi borghesi ricevuti, da cui noi, ipocritamente, pensiamo di essere liberi e che invece rendono questa confessione così forte e dura.
Uno spettacolo sagace e liberatorio, insolente e mite, audace e timido, ridanciano e impegnato che trova nei vari dislivelli emotivi l’energia teatrale e coinvolgente per magnetizzare il pubblico e condurlo all’interno dello spettacolo e all’interno di se stesso senza filtri inibitori, senza ombre protettrici.

Anna Mazzamauro Alla domanda “Come ti definisci”, così risponde Anna: “Io sono atipica: brutto vuol dire volgare e sporco. La mia gioia è che dopo anni di crisi adolescenziali di sofferenza nel dover portare il peso dell’atipicità (per gli altri, non per me) ho capito che può essere che un altro modo di essere belle. Io non ho, ne avrò mai il cruccio delle mie colleghe che sono sempre state bellissime e giovanissime e muoiono di dolore perché non lo sono più, rimpastandosi, rimpolpandosi e tirandosi. Per la carità, fanno bene: loro sono state belle e si rifanno tali e io, che faccio? Mi rifaccio brutta un’altra volta?”.
Durante lo spettacolo, Anna interpreta personaggi, canta: “Voglio rassicurare – conclude Anna Mazzamauro – che in questo spettacolo sarò più cruda che nuda, altrimenti poi non vengono a teatro, ma voglio spogliarmi di tutte quelle retoriche della vita che è fatta di compromessi, sempre”.
“Nuda e cruda”, di e con Anna Mazzamauro; regia Livio Galassi; al pianoforte e chitarra Sasà Calabrese; al violino, Andrea De Martino; scene Lucia Giorgio; produzione E20inscena.
Biglietti (tutti i posti a sedere sono numerati): platea intero 26 euro, ridotto 22 euro; galleria intero 18 euro, ridotto 16 euro. Il prezzo ridotto si applica agli under 25 e over 65.
Informazioni e prevendite: E20inscena tel. 392.6405385 – info.e20inscena@gmail.com; Ufficio Cultura del Comune di Carignano (Municipio, via Frichieri 13; giovedì ore 10-12) tel. 011.9698442.

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