“Con quella faccia un po’ così”, doppio appuntamento con Bruno Lauzi

Omaggio a Bruno Lauzi

Ultimo doppio appuntamento, questa settimana a Torino, con la rassegna TORINO/GENOVA – A/R. Dopo De André e Tenco, lunedì 27 e mercoledì 29 maggio due serate dedicate a Bruno Lauzi: cantautore della Scuola Genovese, compositore, poeta, scrittore e cabarettista, è il protagonista di “Con quella faccia un po’ così… Omaggio a Bruno Lauzi”.

Nato ad Asmara (Eritrea all’epoca colonia italiana) nel 1937, Lauzi cresce a Genova dove, insieme al compagno di ginnasio Luigi Tenco, si appassiona alla musica e al jazz in particolare. Debutta come autore scrivendo per Giorgio Gaber, inizia la salita verso il successo con due canzoni in genovese dalle sonorità brasiliane e poi Il poeta, brano manifesto della scuola genovese. Era legato in modo particolare all’Astigiano dove aveva comprato con la moglie nel 1972 ‘la Celesta’, cascina a Rocchetta Tanaro che Lauzi ha amato per tutta la vita e in cui, negli anni della maturità, ha trovato il suo “buen retiro” come produttore vitivinicolo.



Omaggio a Bruno Lauzi

Lunedì 27 maggio, ore 18, a Rai Teche – Mediateca Dino Villani (via Verdi 31; ingresso libero con prenotazione obbligatoria a mediateca.torino@rai.it) propone per Archive Alive! la proiezione del documentario Rai Cercando Bruno Lauzi diretto da Nicoletta Leggeri, introdotto dal documentarista Antonio De Lucia e dal live “Morino canta Lauzi” del cantautore torinese Luca Morino, che ha accompagnato tutta la rassegna con le sue reinterpretazioni voce e chitarra.

Omaggio a Bruno Lauzi

Mercoledì 29 maggio, ore 21, al Cinema Massimo (via Verdi 18; ingresso 6/4 euro): proiezione di InvaXön – Alieni in Liguria (Italia, 2004, 133′) di Massimo Morini e Enzo Pirrone, alla presenza del regista Morini. Il film fantascientifico-satirico racconta lo sbarco degli alieni in Liguria e le avventure di un gruppo di astronauti che combattono per salvare la regione dall’invasione e la sceneggiatura è firmata da Bruno Lauzi, che nel film interpreta anche un negoziante di pentole, insieme ai registi.
Nato come una iniziativa poco più che amatoriale e a scopo benefico (gli incassi sono stati devoluti all’Associazione Sindrome X fragile), InvaXön si è velocemente trasformato in un film vero e proprio interpretato da attori non professionisti e da volti noti dello spettacolo e della vita pubblica genovese, come Francesco Baccini, Dario Vergassola, Paolo Villaggio, i Matia Bazar, i Ricchi e Poveri, i Cavalieri della Commenda, Corrado Tedeschi, i Buio Pesto, diversi cabarettisti e tanti altri… oltre alla Gialappa’s Band al completo, Piotta ed Elio e le Storie Tese.
Un racconto surreale in cui le citazioni abbondano, che prende spunto da un fatto di cronaca riportato dai giornali nel 1978, quando un metronotte dichiarò di essere stato protagonista di un’esperienza di “contatto” con alieni sulle alture dell’entroterra genovese.

 

Condividi questo articolo

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.