BUSCA – “Carte da decifrare” e carta bianca agli artisti: inediti appuntamenti di letterartura e musica al Castello del Roccolo. La nuova rassegna di Artea comincia da De Silva e Godano
Musisca e parole si incontrano e dialogano su un palcoscenico straordinario. Giugno sarà il mese di “Carte da decifrare” nel Parco del Castello del Roccolo di Busca (Cuneo) che, per quattro sabati consecutivi, ospiterà la nuova rassegna di letteratura e musica ideata e organizzata dalla Fondazione Artea in collaborazione con il Salone Internazionale del Libro, il Circolo dei Lettori e sostenuta da Piemonte dal Vivo, Comune di Busca, Associazione Castello del Roccolo, con il contributo della Fondazione CRC.
Quattro sabati dedicati alle performance inedite di otto grandi artisti, due per ogni sera, del panorama letterario e musicale italiano: il progetto “Carte da decifrare” si ispira alle numerose esperienze che hanno visto e vedono tutt’ora scrittori e musicisti collaborare a vario titolo per la realizzazione di un’opera (sia essa letteraria o musicale). Per ciascuna delle quattro serate, che si svolgeranno sulla terrazza panoramica del complesso monumentale delle Serre del Parco del Castello del Roccolo, uno scrittore è stato invitato a scegliere un musicista con cui realizzare un progetto, con l’obiettivo di “decifrare” un testo letterario, utilizzando musica e parole.
Si comincia sabato 2 giugno, dalle 18.30 alle 20, prima serata in cui il Parco del Roccolo (strada Romantica 17, Busca) diventa il palcoscenico della rassegna. A fare da sfondo, immerso nel parco plurisecolare sulla collina buschese, il Castello, una delle più significative espressioni di revival neo-medievale del Piemonte.
Quattro gli spettacoli in programma, il 2, 9, 16 e 23 al 23, sempre con orario 18.30-20.
Ad aprire la rassegna, sabato 2 giugno, è “Godano i Malinconici” di Diego de Silva e Cristiano Godano, un reading tratto dai romanzi dedicati al più amato degli avvocati della narrativa italiana, Vincenzo Malinconico, e dall’ultimo lavoro del suo autore dal titolo “Superficie” alternato ad un “live act” del rocker dei Marlene Kuntz che eseguirà in acustico brani della band.
Il sabato successivo, 9 giugno, è la volta di Michela Murgia che in “Sorella di re” presenta, accompagnata dalla performance live di Francesco Medda in arte Arrogalla, un reading tratto da un suo racconto inedito, a cui si uniranno le composizioni elettroniche e atmosfere etno-dub studiate dal musicista per questo evento.
Sabato 16 giugno Giancarlo De Cataldo e Danilo Rea in “L’agente del caos” portano in scena l’ultima fatica dello scrittore di “Romanzo Criminale” e “Suburra” insieme alle improvvisazioni musicali dell’ecclettico pianista jazz di fama internazionale.
Nell’ultimo appuntamento di sabato 23 giugno lo scrittore premio Strega Paolo Giordano con la performance elettroacustica dei compositori di colonne sonore Minus&Plus Giorgio Ferrero e Rodolfo Mongitore presentano un viaggio di parole e musica attraverso i romanzi di Paolo Giordano a partire dal suo ultimo lavoro “Divorare il cielo”.
”Carte da Decifrare è il titolo di una canzone di Ivano Fossati che mi sembrava potesse bene rappresentare l’idea guida del progetto – spiega Alessandro Isaia, direttore della Fondazione Artea – ovvero mettere a confronto uno scrittore e un musicista e lasciare loro “carta bianca” nell’interpretare la sfida che il nome della rassegna suggerisce. L’idea è stata condivisa, circa sei mesi fa, con due grandi esperti del settore: Nicola Lagioia, direttore del Salone Internazionale del Libro, e Maurizia Rebola, direttrice del Circolo dei Lettori, che hanno subito accettato di mettere la loro esperienza a disposizione del progetto curandone la direzione artistica, e con Matteo Negrin, direttore della Fondazione Piemonte dal Vivo, che ha sostenuto la rassegna e collaborato attivamente alla sua realizzazione. E’ questa una delle prime attività ideate e prodotte direttamente da Artea– continua Isaia – in cui si rende concreta una delle sue vocazioni: organizzare iniziative che contribuiscano ad aumentare l’offerta culturale del territorio cuneese e che nel frattempo valorizzino i “beni faro” che lo caratterizzano”. “L’iniziativa Carte da Decifrare – commenta l’assessore alla Cultura e al Turismo della Regione Piemonte Antonella Parigi – non è soltanto un nuovo progetto che incrementa l’offerta e l’attrattività del territorio cuneese, ma anche una felice e efficace forma di collaborazione tra enti culturali che credo possa costituire un modus operandi per il futuro. Credo inoltre che la valorizzazione dello straordinario patrimonio artistico e culturale della provincia di Cuneo, di cui il Castello del Roccolo rappresenta uno dei beni più attrattivi, si debba perseguire anche organizzando iniziative di qualità che siano capaci di accendere i riflettori su luoghi e territori che spesso non hanno l’attenzione che si meriterebbero”. Nella foto, la conferenza stampa: il direttore del Salone Internazionale del Libro Nicola Lagioia, il direttore della Fondazione Artea Alessandro Isaia, l’assessore alla Cultura della Regione Piemonte Antonella Parigi, il sindaco di Busca Marco Gallo, la direttrice del Circolo dei Lettori Maurizia Rebola, il direttore di Piemonte dal Vivo Matteo Negrin.
GODANO I MALINCONICI, SABATO 2 GIUGNO. Per la prima volta l’irridente e disincantato scrittore tragicomico Diego De Silva e il celebre rocker dei Marlene Kuntz Cristiano Godano si incontrano per dare vita a “Gòdano i malinconici”. Un inedito reading tratto dai romanzi dedicati al più amato degli avvocati della narrativa italiana, Vincenzo Malinconico, e da “Superficie”, ultimo lavoro di De Silva, alternato ad un “live act” di Godano che eseguirà in acustico brani della band.
Diego De Silva. Scrittore, giornalista e sceneggiatore. Fra i suoi libri, tutti pubblicati da Einaudi, “Certi bambini “(Premio Selezione Campiello), da cui il film omonimo diretto dai fratelli Frazzi e vincitore dell’oscar europeo e due David di Donatello; la quadrilogia dedicata all’avvocato d’insuccesso Vincenzo Malinconico: “Non avevo capito niente”, “Mia suocera beve”, “Sono contrario alle emozioni”, “Divorziare con stile”; “Mancarsi”; “Terapia di coppia per amanti “e il pamphlet di recente pubblicazione “Superficie”. Scrive anche per il cinema e collabora a L’Espresso, Il Mattino e Tuttolibri.
Cristiano Godano. Cantante e chitarrista noto principalmente per la sua attività con il gruppo rock Marlene Kuntz, di cui è fondatore. Nel 2008 pubblica il suo primo libro “I vivi” (Rizzoli). Nel 2009 debutta come attore nel film di Davide Ferrario “Tutta colpa di Giuda”, di cui è anche autore, con i Marlene Kuntz, della colonna sonora, candidata al David di Donatello 2010. E’ stato impegnato nel progetto musicale “Beautiful” con Howie B, Luca Bergia, Riccardo Tesio e Gianni Maroccolo. Dal 2012 gestisce un suo blog sul sito de Il Fatto Quotidiano.(ph. Rinaldo Rinaldesi)
Il Castello del Roccolo sorge nella zona collinare, alle spalle dell’abitato di Busca (Cuneo), immerso in un parco plurisecolare. E’ una delle più significative espressioni di “revival neomedievale” in Piemonte. Edificato a partire dal 1831 per volere del Marchese Roberto Tapparelli d’Azeglio come sua residenza estiva, ospitò personaggi illustri quali Silvio Pellico, primi ministri inglesi, il re Umberto I e la regina Margherita. L’edificio scenografico e pittoresco è il risultato armonioso di decorazioni floreali, archi moreschi, merli ghibellini, rosoni, bifore e trifore all’esterno ed affreschi, soffitti a trompe l’oeil e stucchi al suo interno (Castello del Roccolo: foto Daniele Molineris).
Prima degli spettacoli sono previste visite guidate al Castello, dalle ore 14.30 alle 17 (ingresso a pagamento. Informazioni: tel. 349.5094696, info@castellodelroccolo.i) così da offrire al pubblico la possibilità di passare una mezza giornata immersi nella natura, nella storia, nella letteratura e nella musica d’autore.
Per informazioni e aggiornamenti sulla rassegna “Carte da decifrare”: www.fondazioneartea.org; wwwcastellodelroccolo.it; www.piemontedalvivo.it
Ingresso: 10 euro per il biglietto intero, 5 euro ridotto (0-14 anni), 35 €euro per l’abbonamento alle quattro serate. Biglietti disponibili dal 25 maggio on line e nei punti di prevendita consultabili sul sito www.vivaticket.it. Nelle sere di spettacolo la biglietteria è presso il Castello del Roccolo dalle ore 17.30. (On line e nei punti di prevendita sarà applicata una maggiorazione). In caso di maltempo gli spettacoli della rassegna si terranno al Cinema Lux di via Luigi Cadorna 46 a Busca.