Torino e i suoi fiumi, otto secoli di storie e un viaggio fotografico alla scoperta della città vista dall’acqua

Inaugurata a novembre, visto il grande successo di pubblico, è stata prorogata fino al 14 settembre “Torino e i suoi fiumi. Otto secoli di storie”. La mostra, allestita nei locali dell’Archivio Storico della Città di Torino via Barbaroux 32), vede esposti oltre 200 pezzi tra documenti, rare incisioni, disegni d’epoca e fotografie, che raccontano il rapporto tra Torino e i suoi corsi d’acqua (fiumi, torrenti e canali) dal Medioevo ai giorni nostri.


I temi sono le origini della città, la pesca, gli antichi mestieri (le lavandaie, i sabbiatori, il mercato del ghiaccio), dighe, canali e forza motrice, i mulini, gli opifici e le industrie, quando la natura si ribella (le inondazioni, le secche, l’inquinamento), fiumi e loisir (le Esposizioni, sport e divertimenti, gli scrittori raccontano…), un secolo di curiosità.
L’esposizione si è inoltre aricchita, da fine giugno, di una nuova sezione: “Torino e i suoi fiumi nell’obiettivo di Dario Lanzardo”, lla narrazione per immagini di un percorso compiuto da Lanzardo sui fiumi della città.



Oltre sessanta fotografie sono un vero e proprio viaggio alla scoperta della Torino sull’acqua: si parte dal Po, dal ponte di Sassi al ponte Isabella per arrivare a Moncalieri e al Sangone; ci sono la Dora, dal parco della Pellerina alla confluenza con il Po, e la Stura da Venaria Reale all’immissione nel Po. Nel relazionarsi al fiume, la città di Torino dà forma e vita al rapporto più complesso con la natura: palazzi, ponti, sponde e parchi offrono un modello di città a misura d’uomo.

Orari di apertura: da lunedì a venerdì 8.30-16.30. Luglio e agosto: lunedì, mercoledì, giovedì 8.30-16.30;
martedì, venerdì 8.30-13.30. Chiuso sabato e festivi.

Ulteriori informazioni:

archivio.storico@comune.torino.it
http://www.comune.torino.it/archiviostorico/

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