Dieci artisti contemporanei sulla Via del Sale – Un affascinante itinerario nell’Alta Langa

L’Alta Langa e le antiche strade del commercio tra il mare e il Piemonte diventano, con La Via del Sale, lo scenario di un affascinante percorso di arte contemporanea, che si intreccia con un itinerario turistico tra bellezze paesaggistiche e testimonianze storico-artistiche, un’occasione di valorizzazione e promozione del patrimonio del territorio in tutti i suoi aspetti, compreso quello enogastronomico. .Castelli, antiche pievi, torri medievali e cappelle, immersi in un paesaggio meravigliosamente “nascosto” tra il Basso Piemonte e la Liguria, sono le sedi espositive di opere e installazioni di arte contemporanea appositamente concepite dagli artisti.
La decima edizione, inaugurata a luglio, si snoda in un percorso di 70 chilometri e coinvolge 10 artisti in 10 luoghi: Monesiglio, Saliceto, Camerana (torre e chiesa), Cortemilia, San Giorgio Scarampi, Monastero Bormida, Bistagno, Rivalta Bormida e Cassine sono il teatro non solo delle installazioni degli artisti selezionati ma anche di una serie appuntamenti collocati nelle sedi espositive prescelte. Alle opere di artisti celebri e affermati sono affiancate quelle di artisti più giovani ma con una carriera avviata e un futuro promettente nel panorama internazionale.



Nata nel 2002 dal sodalizio tra l’artista francese Jean Gaudaire-Thor, Silvana Peira, presidente dell’associazione Il Fondaco di Bra ed il noto scrittore Nico Orengo, dopo alcuni anni di pausa ritorna e allarga i propri confini. Lungo l’asse della Bormida di Millesimo si parte dall’Alta Langa in provincia di Cuneo, si attraversa la Langa Astigiana e si termina nell’Alto Monferrato, percorrendo una parte notevole del sito Unesco “I paesaggi vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato”, un paesaggio culturale frutto dell’azione combinata dell’uomo e della natura.

I 10 luoghi ed artisti dell’edizione 2018 della Via del Sale sono il Castello di Monesiglio che ospita le opere dell’artista e performer Gianni Colosimo, il Castello degli Scarampi di Saliceto che accoglie gli scatti di Gioberto Noro (alias Sergio Gioberto e Marilena Noro), oltre a due diversi siti a Camerana con Gosia Turzeniecka ad animare l’antica torre con i suoi acquerelli, mentre le fotografie e una scultura di Maura Banfo (nelle immagini) abitano la chiesa di Sant’Antonio Abate. La Pieve di Cortemilia è invece il luogo ideale per le sculture site specific di Hilario Isola. Dalla Provincia Granda, tra i suggestivi borghi dell’Alta Langa, ci si sposta nella provincia di Asti dove troviamo Moira Franco e Barbara Bonfilio nell’oratorio dell’Immacolata di San Giorgio Scarampi e i corpi scultorei di Paolo Grassino nel cortile del Castello di Monastero Bormida. Si prosegue in provincia di Alessandria dove alla Gipsoteca Giulio Monteverde di Bistagno è presentato il progetto video di AZAB ovvero Alessia Zuccarello e Alessandra Barilla, al Palazzo Lignana di Gattinara che ospita la Fondazione Elisabeth de Rothschild a Rivalta Bormida si trova un lavoro site specific ideato da Fabio Viale mentre l’imponente Complesso conventuale di San Francesco a Cassine ospita un’installazione di Valerio Berruti, esposta per la prima volta in Italia.
Il progetto è ideato e organizzato dall’associazione Il Fondaco, i curatori sono Marco Enrico Giacomelli e Silvana Peira
La Via del Sale è visitabile liberamente e gratuitamente (ad eccezione della gipsoteca di Bistagno: ingresso 3 euro) ogni sabato e domenica dalle ore 15 alle 19 (il Castello di Monesiglio è visitabile dalle 15 alle 18). Fino al 7 ottobre. Per ulteriori informazioni: www.viadelsale.org.



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