“Amico di Ri-Generation, amico dell’ambiente”, da Astelav un esempio di economia circolare applicata agli elettrodomestici
A chi dona la propria lavatrice, la lavastoviglie o il frigorifero usati , Astelav viene a casa a ritirarli e consegna un riconoscimento speciale.
“Ri-genero di più” è la nuova iniziativa dell’azienda di Vinovo (www.astelav.com via Cavour 20; acronimo di Assistenza Tecnica Lavatrici) fondata nel 1963 da Giorgio Bertolino e uno dei principali distributori europei di accessori e ricambi per elettrodomestici.
Antesignana della riparazione e del riutilizzo di elettrodomestici destinati a finire in discarica, a partire da questo mese Astelav darà a ogni persona che le donerà un vecchio elettrodomestico usato un attestato con cui la nominerà “Amico di Ri-generation, amico dell’ambiente”. “Con il tuo gesto – vi si legge – hai evitato un inutile spreco di risorse, hai contribuito a un pianeta più pulito e a un futuro migliore per tutti”.
Rivolgendosi al numero 345.0267664, gli interessati potranno concordare le modalità del ritiro dell’elettrodomestico.
“Ogni anno in Italia – ricordano da Astelav – si producono circa 800mila tonnellate di RAEE, rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche, spesso abbandonati o smaltiti in discariche abusive. Gli elettrodomestici sono tra i rifiuti più inquinanti, perché contengono materiali difficilmente smaltibili come plastica, ferro e alluminio. Ogni italiano ne produce circa 14 Kg. Calcolando una famiglia media di 2,3 componenti hai anche il dato per famiglia: oltre 30 Kg di RAEE prodotti in un anno”.
Sempre da questo mese è in corso una campagna promozionale con uno sconto su un numero selezionato di elettrodomestici rigenerati e messi in vendita online. “In sostanza – spiega Bertolino- vogliamo valorizzare il comportamento sostenibile sia dei donatori sia degli acquirenti”.
Ogni mese, nell’ambito del progetto Ri-Generation, i tecnici specializzati Astelav rimettono a nuovo 200 elettrodomestici che vengono venduti online o nei tre negozi, Sono lo store aziendale di Vinovo e due Rigeneration Shop a Torino (il primo a Porta Palazzo, in via Mameli 14, il secondo a San Salvario nell’edificio dell’Oratorio dei Salesiani in via Saluzzo 39).
Creato a fine 2016 in collaborazione con i Sermig, Ri-Generation si sta dimostrando un perfetto esempio di economia circolare che dona nuova vita agli elettrodomestici (altrimenti destinati alla discarica) creando anche nuovi posti di lavoro. La mission del progetto è infatti ntercettare e ricondizionare i RAEE; ricondizionare generando lavoro per chi é in difficoltà; fornire un elettrodomestico ricondizionato economico e garantito un anno.
Il laboratorio di Ri-Generation, attivo da febbraio 2017 presso la sede di Astelav a Vinovo, conta 8 tecnici che riparano, igienizzano e collaudano gli elettrodomestici: a questo si è aggiunto, da maggio del 2018, il primo Ri-Generation -Lab, avviato nel locale adiacente al negozio di San Salvario, un laboratorio di riparazione di elettrodomestici dove Astelav e CNOS FAP Regione Piemonte (Ente formativo della Pastorale Giovanile Salesiani Don Bosco di Torino) hanno istituito un Corso Formativo per Riparatori rivolto a ragazzi minorenni di età dai 15 ai 17 anni che sono stranieri non accompagnati provenienti da zone a rischio di guerra e di marginalità sociale nel mondo.
“Vogliamo però crescere – prosegue Bertolino – e per questo lanciamo la campagna “Ri-genero di più”. In Italia la strada da fare è ancora lunga, se pensiamo che in Francia esiste ‘Envie’ che ha 50 negozi e vende più di 100 mila elettrodomestici ricondizionati all’ anno”.
Per maggiori informazioni: www.ri-generation.com.