Silvana Mellacina espone a Carignano. Sculture e pitture di un’artista poliedrica fino al 2 ottobre

La Sala Mostre della Biblioteca Civica di Carignano (secondo piano del Municipio, via Frichieri 13) ospita dal 21 settembre al 2 ottobre “Colori, luci e trasparenze”, personale di pittura e scultura dell’artista Silvana Mellacina presentata dal Comune – Assessorato alla Cultura.
Nata a Tripoli (Libia), Silvana Mellacina giunge in Italia da ragazza, a Siena, per poi trasferirsi in Veneto. Tra gli anni ’90-’99 partecipa a corsi di cartapesta tenuti da Gianna Mazzetto a Rovigo. Tutta la sua produzione artistica e principalmente le caratteristiche cromatiche derivano dall’influenza del suo luogo d’origine, la Libia. L’Africa diventa così terra d’ispirazione estetica. L’arte di Silvana Mellacina ha vissuto molti passaggi di stile e materia prima di subire la metamorfosi delle opere attuali.
E’ artista poliedrica e le sue creazioni, che siano opere d’arte dipinte, accessori di arredamento di design o sculture realizzate attraverso materiali differenti, sono il frutto di un cammino alla ricerca di un’interiorità profonda. Le opere pittoriche sono pervase da colori intensi, diventano fonte primaria di energia, sono opere che presentano una vitalità ricercata nei principi di un multiculturalismo.

L’artista è manipolatrice di materiali differenti attraverso una fervida creatività di continue idee, sviluppa un genere artistico basato sull’accostamento di colorazioni cangianti, di linee e forme geometriche dai richiami cubisti-astratti-informali, inserti di numeri e parole compongono l’opera in maniera equilibrata e si affiancano a schizzi di volti o figure.
Diverse opere negano completamente la realtà, richiamano concetti interiori che si basano su un astrattismo di colorazioni pure circondate dalla luminosità di un colore bianco e dalle sfumature eccentriche.
Da sempre interessata alle arti figurative, fin dall’età giovanile, il suo percorso artistico si esprime a tutt’oggi con la sperimentazione e la conseguente manipolazione di poli materiali, da cui trae una interiore gratificazione nel loro utilizzo per creare le sue tele. Non è solo il colore, ma la materia, di cui sono composte le opere, a rammentare le origini dell’artista che non vuole dipingere figure ma la sostanza. L’artista decostruisce il paesaggio affidando ai toni e al culto per i volumi il senso del luogo penetrando all’essenza delle cose con la forza delle geometrie pulsanti. Le sue creazioni sono un percorso di vita e di sperimentazione, ultima la riscoperta della Pop Art, un riscatto contemporaneo con un occhio al passato, una sfida estetica di grande impatto visivo. Silvana Mellacina è artista multiforme, ricerca attraverso l’arte pittorica e l’arte poetica la sua essenza primaria, uno spirito libero che si lascia cullare da una creatività ricca di immaginazione ben disposta che racchiude vicissitudini di una quotidianità imminente.



Pittrice, scultrice e anche poetessa, le sue poesie sono fonte di riflessioni e di domande. Le sue opere conquistano il mondo dell’arte contemporanea, numerosi critici apprezzano il suo operato, galleristi ed esperti del settore espongono le sue opere in rassegne e mostre nazionali ed internazionali dove si aggiudicano premi, segnalazioni e pubblicazioni di rilievo.
Vernissage sabato 21 settembre, ore 17.30, nell’ambito di “Settembre con San Remigio”. Presentazione di Pierluigi Nicosiano. La mostra sarà visitabile dal lunedì al venerdì dalle 14.30 alle 18,00, il sabato dalle 9 alle 12. Ingresso libero.




Per citare alcune delle sue mostre e riconoscimenti:  Collettiva “Expo/Egos VII” presso la Royal Arcade Gallery di Londra dal 16/06/2014 al 22/06/2014; Collettiva “Expo/Egos VIII” presso la Royal Arcade Gallery di Londra dal 22/09/2014 al 28/09/2014; Un’opera in permanenza al Museo “Ugo Guidi” di Forte dei Marmi (Lucca); Partecipazione alla Mostra Internazionale Italia Arte presso il MIIT di Torino dal 5 al 12 Giugno 2015; Partecipazione all’evento “Spoleto Arte” a cura di Vittorio Sgarbi presso il Palazzo Leti Sensi di Spoleto, in concomitanza con il Festival dei 2 mondi, dal 27 giugno al 27 Luglio 2015; Partecipazione al Gran Tour Internazionale dell’Arte in Russia dal 18 Agosto al 28 Ottobre 2015 che ha toccato le città di Mosca, Vladivostok, Krasnodar e San Pietroburgo; Un’opera in permanenza al MIIT “Museo Internazionale Italia Arte” di Torino; Inserimento nel volume Italiani-Maestri Selezione d’Arte Contemporanea ideato e curato da Vittorio Sgarbi; Inserimento nel volume “Italiani-Selezione di Arte Contemporanea. Dalla figurazione al concettuale” a cura di Vittorio Sgarbi; Selezionata con due opere nell’evento ” Gli artisti nella collezione Sgarbi”; Premio Internazionale “UNESCO” della Città di NOTO;  Insignita del titolo accademico di “Professore d’arte” dell’Accademia Santa Sara, con decreto n° 256-13 del 10 Settembre 2017.