Orti & Fiori in Mostra al Castello Reale di Moncalieri, oltre ottomila visitatori per Fiorile al Giardino delle Rose
Grande soddisfazione per Fiorile – Orti & Fiori in Mostra: la kermesse moncalierese ha richiamato nel Giardino delle Rose migliaia di visitatori nel week-end del 26 e 27 ottobre. Il bilancio è decisamente positivo e l’assessore alla Cultura e al Turismo Laura Pompeo dichiara: “L’VIII edizione della manifestazione culturale e vivaistica dedicata al verde e a tutte le sue declinazioni in termini di bellezza, storia e sostenibilità si conferma un appuntamento in grado di attrarre non solo i moncalieresi ma anche molti visitatori da fuori città. L’affluenza del pubblico per l’intero week end ha superato gli 8000 visitatori e i media hanno dato grande visibilità alla kermesse. La curatela del Giardino Forbito è stata di alto valore nei contenuti e nell’immagine estremamente raffinata, in linea con l’aulicità del sito”.
L’evento si è svolto nella splendida cornice del Giardino delle Rose del Castello Reale di Moncalieri, dichiarato dall’Unesco nel 1997 Patrimonio dell’Umanità: un percorso tra colori, profumi e sapori; un’immersione nella natura declinata nelle sue mille sfumature; espositori selezionati, per la maggior parte provenienti dal territorio, con vivaisti, produttori agricoli e artigiani.
Il progetto Fiorile – Orti & Fiori in Mostra, ideato dall’Assessorato alla Cultura e Turismo della Città di Moncalieri, realizzato con il contributo della Compagnia di San Paolo, rientra nel vasto programma avviato a partire dal 2015 “Moncalieri città nel verde” (che comprende il Premio della Rosa Principessa Maria Letizia, il convegno internazionale su Parchi e Giardini storici, il Convegno sulla Green Economy e molti altre iniziative che si svolgono durante tutto l’anno). Un appuntamento stagionale nato per valorizzare il Castello Reale, il centro storico e le sue eccellenze, i percorsi della collina, le ciclabili e i sentieri, i giardini e le antiche vigne, gli orti, i parchi e i corsi d’acqua.
Fiorile è stato anche un elogio alla biodiversità e alle specialità del territorio con i Maestri del Gusto con i loro prodotti quali il Mentorino, liquore a base di menta servito in un bicchierino di cioccolato, della liquoreria Serale, i gelati alla ricotta ed acqua di rosa, violetta e cioccolato della Gelateria Ottimo, fino a spingerci in un viaggio più lontano tra i mille profumi delle spezie dello stand Enodia di Como tra lo zenzero caramellato, la cannella e tantissime altre spezie.
Tra le molte varietà di piante, esposte dai Maestri di Giardino dei vivai d’eccellenza quali Vivai delle Commande, Erbaio della Gorra, Giani, spiccano le molte novità tra le rose, peonie, aster, bulbi e rampicanti, orchidee e anche curiosità come la “dischidia” dalle foglie singolari a palloncino che cresce all’interno di un guscio di lumaca, come spiega Andrea Spagnoli, vivaista di Rivoli: pianta che poggia le radici aeree su materiale in decomposizione.
Ha contribuito alla “fioritura” anche la presenza di artigiani e designer, accompagnati dagli arredi dell’artista torinese Mario Pandiani e dell’architetto Emilia Paglieri con il suo Hafa Esprit: bijoux come i fiori pressati di Margherita Gualco, ceramica, vintage, borse ed accessori moda rigorosamente hand-made.
Numerosi i momenti di incontro dedicati alla natura attraverso differenti forme d’arte e intrattenimento: danza a cura di Eclettica Danza, workshop d’eccellenza come il corso di acquerelli dell’artista Paolo Galetto dedicato al Crisantemo di Moncalieri, presentazioni di libri ed ospiti d’eccellenza come lo scrittore Tiziano Fratus. Anna Berra ed Enrico Pandiani, Claudia Bordese e l’editor Enrica Melossi. Pet set fotografico di Magali de Maistre.
Grande successo del corner didattico degli apicultori urbani a cura di Francesca Doro: bambini immersi tra fogli da disegno, fiori e lenti di ingrandimento, vasetti di miele per vedere e conoscere tutti i segreti del meraviglioso mondo delle api.
Infine graditissimi a Orti & Fiori in Mostra i percorsi culinari dei Saperi e sapori a cura dello chef Maria Zingarelli del Ristorante Giardino di Torino, che ha riproposto le antiche ricette del territorio, come la trippa, selezionando i prodotti dei produttori agricoli dei vicini espositori.