“D’inverno sul Po”, al via la trentasettesima regata internazionale a Torino

D' inverno sul Po regata internazionale a torino

“Dalla salute del fiume alla salute dell’uomo”. è il tema  di quest’anno della regata internazionale di gran fondo “D’inverno sul Po”, in programma a Torino sabato 8 e domenica 9 febbraio. Giunta alla trentasettesima edizione,  è organizzata, come da tradizione, dalla Società Canottieri Esperia –  Torino, con il patrocinio anche  dell’Ente di gestione delle Aree protette del Po torinese.

A sfidarsi sulle acque del Po grandi atleti del canottaggio,  lungo lo spettacolare percorso di 5000 metri con partenza dalla passerella pedonale Turin Marathon (Parco Millefonti, zona Museo dell’Automobile) e arrivo al ponte della Gran Madre, davanti alla società organizzatrice ed ai Murazzi, a pochi passi da piazza Vittorio Veneto. Appassionati e curiosi potranno assistere a tutte le fasi della regata perché il percorso è interamente visibile dalle sponde del fiume.

Per  l’edizione 2020 la società canottieri Esperia-Torino, organizzatrice della gara, ha scelto di porre l’attenzione su due temi trasversali e molto attuali: la salvaguardia dell’ambiente e la salute dell’uomo.

Per l’occasione la società remiera di corso Moncalieri 2  promuove una rigorosa differenziazione dei rifiuti e si impegna a distribuire bottiglie compostabili in sostituzione delle tradizionali bottigliette di plastica; i tappi saranno raccolti e consegnati a “La Casa di Accoglienza La Madonnina” di Candiolo, che accoglie i parenti dei ricoverati.

L’evento è realizzato in collaborazione con la Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro, a sostegno del progetto che promuove l‘importanza di stili di vita corretti per prevenire il rischio di cancro. La Società Canottieri Esperia-Torino devolverà ad AIRC parte dell’incasso. Durante il fine settimana di gare, AIRC sarà presente con uno stand informativo, nel quale tutti potranno cimentarsi con i “remoergometri”, pagaiando fuor d’acqua in assoluta sicurezza.

La regata “D’inverno sul Po” è  aperta a tutte le categorie: parteciperanno infatti equipaggi di atleti affetti da disabilità intellettiva nella categoria Special Olympics e atleti diversamente abili nelle categorie regolamentari Para-rowing,

Novità del 2020 sarà inoltre  la sfida tra le imbarcazioni 8+ del Politecnico di Torino e del Politecnico di Milano, entrambi con equipaggi misti (uomini e donne), che si svolgerà sabato 8 febbraio.

IL PROGRAMMA. Sabato 8 febbraio. Ore 09.30, apriranno la manifestazione con un percorso ridotto di 1000 metri (partenza davanti alla Società Canottieri Armida) gli atleti più giovani, ossia gli allievi, seguiti dagli atleti adaptive e special olympics.. Ore 10.30 con percorso di 4000 metri (partenza davanti alla piscina Lido) gare dei cadetti.. Ore 11.30 occhi puntati sulla sfida Politecnico Torino contro Politecnico Milano.. Ore 13.00 sul tradizionale percorso di 5000 m con partenza dalla Passerella Turin Marathon, scenderanno in acqua le barche corte delle categorie senior, junior e master.. Domenica 9 febbraio. Ore 10.00 gara dei quattro di coppia (4x) e dell’8+, che con i suoi otto atleti più timoniere è la barca “regina” del canottaggio. Gli equipaggi dell’8+ senior maschile e dell’8+ junior femminile, si batteranno per vincere gli speciali premi e le medaglie, capolavori in fusione di vetro dell’artista torinese Chiara Ferraris, dedicati a due grandi Presidenti della Società Canottieri Esperia-Torino, rispettivamente il Trofeo “Gian Antonio Romanini” e il Trofeo “Carlo Pacciani”.

Dal 1983 la Società Canottieri Esperia-Torino nel mese di febbraio organizza la regata internazionale di fondo “D’inverno sul Po”, inizialmente dedicata esclusivamente alle imbarcazioni 8+ ed attualmente estesa a 1x, 2x, 2x misto (una donna ed un uomo), 2-, 4x misto (due donne e due uomini) ed 8+ misto (quattro donne e quattro uomini) al sabato, 4x e 8+ alla domenica (Campionato di Fondo secondo lo Schema Strutturale Organizzativo in vigore). Possono partecipare atleti delle categorie Allievi B1 e B2 (su 1.000 metri), Allievi C, Cadetti e Pararowing (sulle distanze consentite), Ragazzi, Junior, Senior e Master. Nel 2019 hanno hanno partecipato circa 2900 atleti (964 imbarcazioni) appartenenti a 120 società di cui 98 italiane e 25 straniere provenienti da Francia, Svizzera, Germania, Regno Unito, Olanda, Grecia, Emirati Arabi e Israele. Negli anni passati le acque del Po torinese hanno ospitato anche vogatori di Algeria, Argentina, Belgio, Lituania, Norvegia, Portogallo, Romania, Spagna, Turchia, Ucraina e Ungheria.(www.invernosulpo.it)


Condividi questo articolo

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.