La Compagnia di San Paolo presenta il piano a supporto dell’emergenza coronavirus e degli enti del territorio

piano a supporto dell'emergenza

Un  piano a supporto dell’emergenza sociale, sanitaria ed educativa per affrontare l’oggi, consolidare gli interventi di medio termine e pensare al futuro:  6 milioni di euro stanziati e 10,5 milioni di euro di liquidità da subito per gli enti del territorio .La Fondazione Compagnia di San Paolo per contrastare gli effetti del COVID -19 è pronta – anche attraverso le competenze messe a disposizione da Fondazione LINKS, IIGM, Fondazione per la Scuola, Consorzio Xkè Zero Tredici, Ufficio Pio e Collegio Carlo Alberto – a sostenere le Istituzioni e le organizzazioni della società civile con una cifra iniziale di 6 milioni di euro stanziati.
Si aggiungono a questa cifra circa 10,5 milioni di euro di liquidità da subito a favore del sistema sociale e culturale del territorio.
Interventi di carattere emergenziale per rispondere alla sfida attuale, interventi di medio periodo per il superamento della fase di crisi e azioni di sistema per ripensare e costruire il futuro: questi i contenuti di un progetto articolato che la Compagnia di San Paolo è pronta a mettere in campo facendo da apripista insieme ad altri soggetti (altre Fondazioni, il terzo settore, lo Stato, le Regioni, i Comuni) operando nell’ambito dei 3 Obiettivi: Cultura, Persone, Pianeta.

Interventi  del piano a supporto dell’emergenza


Interventi di carattere sanitario. La Fondazione Compagnia di San Paolo mette a disposizione circa 5 milioni di euro a supporto della Regione Piemonte per una specifica azione a breve termine a favore del sistema sanitario piemontese in seguito all’emergenza da COVID-19, orientata al sostegno emergenziale all’attivazione di posti letto di terapia intensiva e semi-intesiva addizionali.
Interventi di carattere educativo. A seguito dell’art. 1 del D.P.C.M. (8 Marzo e successivo 9 marzo) che prevede la sospensione dei servizi educativi per l’infanzia e le attività didattiche nelle scuole di ogni ordine il sistema Compagnia ha predisposto, in campo educativo, una strategia di azioni integrate che includono attività sia nel periodo di  chiusura delle scuole, sia in preparazione della complessa fase del rientro, a supporto degli istituti scolastici, delle istituzioni pubbliche, degli enti del terzo settore, delle famiglie e delle comunità educanti per favorire la didattica a distanza, sostenere le relazioni educative e per contribuire a ridurre il rischio di aumento dei casi di dispersione scolastica e di crescita delle diseguaglianze nel campo educativo per bambini e ragazzi Torino, a Genova e in Piemonte. Sono messe quindi a disposizione competenze e strumenti per la didattica online, azioni di sensibilizzazione e formazione di insegnanti, dirigenti e educatori, interventi per sostenere la relazione educativa tra insegnanti ed educatori e bambini e ragazzi, in particolare quelli appartenenti a famiglie con maggiore fragilità.

In ottemperanza e in applicazione delle norme nazionali in campo educativo, la Regione Piemonte ha predisposto una Task Force sui temi degli effetti del virus nelle scuole e la didattica a distanza, a cui partecipano la Fondazione Compagnia di San Paolo e la Fondazione per la Scuola, con un contibuto in-kind di circa 400 mila euro.

Interventi di carattere sociale. Nel campo sociale e socio-assistenziale per il piano a supporto dell’emergenza sono stati deliberati 600 mila euro per interventi in fase di analisi di fattibilità, per contribuire a contrastare disagi di tipo sociale quali, per esempio, interventi per promuovere azioni di prossimità a favore di persone sole e/o di famiglie in situazione di disagio da parte degli enti del terzo settore, in stretta sinergia con le istituzioni pubbliche (Comuni, consorzi socio-assistenziali, Regione) e/o interventi emergenziali nelle diverse strutture carcerarie, al fine di ridurre la pressione, anche psicologica, causata dalla sospensione di alcune attività di base (es: visite da parte dei familiari, permessi, ecc).

Il piano a supporto dell’emergenza si completa con interventi di medio periodo e azioni di sistema.

Interventi di medio periodo.  “All’intervento emergenziale per sua natura essenziale, rapido ed immediato, occorre associare già oggi – sottolineano dalla Compagnia – azioni impostate su un orizzonte di medio-lungo termine, basate sulla fattiva collaborazione di Compagnia e delle sue partecipate con le istituzioni nazionali e locali ed orientate ad investire nel tessuto economico e sociale per il superamento della crisi e il rilancio delle attività imprenditoriali. La nostra leva nel 2020 ammonta a 180.000.000 di euro per le attività filantropiche, deliberate dal Consiglio Generale della Fondazione a ottobre 2019, di cui 58.400.000 € per l’Obiettivo Persone, 40.950.000 € per l’Obiettivo Cultura e 49.880.000 € per l’Obiettivo Pianeta, a cui si aggiungono circa 30.000.000 € per progetti trasversali e pluriennali. Sarà progressivamente possibile valutare, in stretta relazione e in sinergia con i diversi livelli delle amministrazione pubbliche, interventi di medio periodo nei diversi ambiti di intervento della Compagnia per il superamento della fase di crisi, con misure di tipo straordinario e definire strategiespecifiche a sostegno del post-crisi con un respiro di maggiore prospettiva.”

Azioni di sistema. Saranno sviluppate da parte della Compagnia, sia in fase emergenziale, sia nel medio periodo, azioni di
sistema – quali azioni di capacity building, volte a sostenere enti del terzo settore, enti e operatori culturali, istituti scolastici, Atenei e altri soggetti per consentire loro di affrontare con maggiori strumenti le condizioni mutate a causa del virus e per prepararsi a ritornare alla normalità, così da trasformare il periodo di attesa e di disagio in una occasione di cambiamento e di evoluzione verso il futuro. In quest’ottica, le risorse finanziarie messe in campo da Compagnia si accompagneranno alle competenze ed alla capacità di execution sviluppate dai principali veicoli di investimento partecipati – tra i quali Equiter e LIFTT – e potranno fungere da volano per attrarre il co-investimento di altri attori attenti al rilancio delle economie locali su strumenti finanziari sostenibili che investano e mettano in sicurezza, fisica e digitale, infrastrutture strategiche ed essenziali quali ospedali, RSA, scuole, housing sociale, reti in fibra ottica.

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