La Regione inasprisce e proroga l’ordinanza fino al 13 aprile – Il presidente Cirio preoccupato: “Troppa gente a passeggio”
Il presidente Alberto Cirio ha firmato la proroga dell’ordinanza sulle misure di contenimento al Coronavirus valide su tutto il Piemonte e che avrà efficacia fino al 13 aprile, in linea con il decreto del Governo (il presidente del Consiglio, Giuseppe Contehar firmato l’1 aprile il Dpcm che proroga dal 4 fino al 13 aprile 2020 le misure fin qui adottate per il contenimento del contagio epidemiologico da Covid-19.
In Piemonte restano valide tutte le restrizioni già previste nel testo precedente, ma sono presenti alcune novità che stringono ulteriormente le maglie del contenimento:
* vietata ogni attività sportiva all’aria aperta, salvo brevi uscite nei pressi della propria abitazione che sono consentite solo entro una distanza massima di 200 metri
* estesa in modo specifico anche ai mercati la regola che vi si possa recare una sola persona per nucleo familiare, esattamente come già previsto per tutti gli altri esercizi commerciali
* badanti e colf possono proseguire l’attività lavorativa solo in caso di assistenza necessaria per persone non autosufficienti o parzialmente autosufficienti
Accanto alle nuove restrizioni sono stati previsti alcuni chiarimenti che verranno pubblicati come Faq sul sito della Regione.
L’ordinanza stabilisce anche che:
- gli spostamenti dei volontari sono consentiti, ma solo se strettamente connessi alla gestione dell’emergenza
- la priorità di accesso agli esercizi commerciali è valida per tutti gli operatori impegnati in prima linea nell’emergenza e in possesso di regolare tesserino: volontari della Protezione civile e operatori sanitari, tra cui medici, infermieri e anche farmacisti.
- Insieme alla Prefettura si sta inoltre valutando la possibilità di incrementare il regime sanzionatorio. La proposta del presidente della Regione è di raddoppiare il valore delle sanzioni su tutto il territorio piemontese.
LA NUOVA ORDINANZA DELLA REGIONE PIEMONTE: TESTO COMPLETO