A spasso con i guardiaparco, video dedicati alle aree protette del Po torinese

Brevi video per immergersi, almeno idealmente, nella natura accompagnati dai guardiaparco dell’Ente Parco del Po Torinese, che osservano anche per noi e ci mettono a disposizione ii loro filmati autoprodotti.

“In questo periodo – spiegano – , in cui è necessaria una limitazione degli spostamenti, l’Ente-Parco presenta una nuova serie di materiali multimediali , per mostrare alcune aree protette di competenza dell’Ente di gestione delle Aree protette del Po torinese. Nei prossimi giorni, quindi, pubblicheremo brevi filmati realizzati dai guardiaparco che, durante lo svolgimento dei servizi di vigilanza, hanno ripreso alcuni scorci interessanti e forse poco conosciuti, per non farci dimenticare le bellezze naturalistiche che il nostro territorio ci offre”.

I video, realizzati da Alberto Tamietti in collaborazione con alcuni colleghi,  sono disponibili sullo spazio Youtube delle Aree protette del Po Torinese  https://www.youtube.com/channel/UC506lqFnLplDoV2fSTF03sw.

Il primo video pubblicato è dedicato agli animali filmati di nascosto mediante fototrappola nella Riserva Le Vallerehttps://www.youtube.com/watch?v=wlyH-Zf9-SM

A questo segue la serie dei video  “A  spasso con i guardiaparco“, inaugurata  da quello nella  Riserva naturale della Lanca di San Michele a Carmagnolahttps://www.youtube.com/watch?v=I2AW9h8q1kU,, occasione per illustrare le  lanche e i meandri che il fiume forma durante il suo corso. Il video mostra quindi il fiume Po, il Bosco del Gerbasso, la flora e la fauna presenti nella Riserva naturale  tra Carmagnola e Carignano.

“Nei prossimi video A spasso con i guardiaparco  – annunciano dall’Ente Parco –  potremo farvi visitare la Riserva naturale Le Vallere, dove vengono realizzate attività didattiche e manifestazioni di vario tipo, scoprire la Riserva naturale Oasi del Po morto, nel Carignanese, zona storicamente molto legata al fiume Po e altro ancora”.

Le aree protette del Po torinese, che comprendono le Riserve naturali di quel tratto di Po, ma anche quelle del tratto finale della Dora Baltea e quella collinare del Bosco del Vaj, oltre al Parco naturale della Collina di Superga, fanno parte del territorio riconosciuto dall’Unesco e denominato Riserva della Biosfera “CollinaPo”, rientrante nel programma MaB (Man and Biosphere).



 

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