Viva l’Italia, viva il 25 aprile – La Festa della Liberazione a Villastellone

Festa della Liberazione

Sarà un 25 aprile particolare e anche a Villastellone la Liberazione si festeggerà comunque, anche e nonostante l’emergenza coronavirus. L’Amministrazione comunale non rinuncia a ricordare i caduti villastellonesi che si sono immolati per la libertà e, non essendo possibile organizzare il consueto corteo, onorerà  i caduti mediante la deposizione delle corone alle lapide situate sul territorio.

Ovviamente la cittadinanza non potrà partecipare se non con il pensiero e il sindaco Francesco Principi invita ancora una volta a restare a casa e ad avere pazienza. Un modo per partecipare sarà quello offerto dall’Anpi locale  che invita a vivere questa giornata così importante sulla piazza virtuale dei canali social.

Queste le parole del sindaco Francesco Principi:

Festa della Liberazione d’Italia dal Nazifascismo, anniversario della Resistenza , un doveroso ricordo , un momento di alto profilo civile ed etico da perseguire tutti i giorni.
Autorità civili, militari, religiose, associazioni d’arma e in congedo, cittadini tutti: quest’anno una commemorazione silenziosa a 75 anni dall’accaduto. Una pandemia mondiale, il  “coronavirus”,  ci obbliga a ricordare questa giornata senza cerimonie pubbliche per ovvi motivi legati al distanziamento sociale.
A nome mio e del Consiglio Comunale di Villastellone vi porgo i saluti; questa è una giornata che ci permette di non dimenticare il passato, che rende onore a chi ha sacrificato la vita per il bene comune, che ci consente di essere testimoni di vicinanza verso coloro che hanno combattuto per garantirci pace, giustizia e libertà.
In quello straordinario giorno di 75 anni fa la forza dei giusti ha prevalso sulla visione totalitaria del mondo, da quel giorno la società è cambiata cercando nuove formule di convivenza civile e democratica, allargate al pensiero comune di una carta costituente che, li a pochi anni, avrebbe delineato i passi del nostro vivere quotidiano. La giornata del 25 aprile non può e non deve essere ridotta ad una semplice celebrazione, ma ricordare che la Nostra Democrazia fonda le sue radici Costituzionali sui valori della Resistenza.
Il termine Resistenza è stato coniato dopo la fine della seconda guerra mondiale, per intendere tutti coloro che in vari tempi e modi , si sono opposti al Regime, prima , durante ed alla fine della guerra.

Festa della LiberazioneEcco gli eroi della nostra cittadina, i cui nomi sono scolpiti sulla lapide posta sulla facciata del nostro Municipio che oggi facciamo rivivere con orgoglio:. Militari caduti sui fronti di battaglia o in Campi di Concentramento: Michelangelo Cerutti; Andrea Baudo; Pietro Becchio; Giovanni Avataneo; Tommaso Becchio; Giuseppe Bertero; Antonio Alloatti; Domenico Audero; Giuseppe Perrone; Luigi Collo; Enrico Crivello; Domenico Griva; Pietro Pozzo; Carlo Crivello (guerra d’Africa). Partigiani caduti della Resistenza armata: Giovenale Cavaglià; Ermanno e Primo Cossolo (fratelli); Helios Pelino; Giovanni Battista Gennero  (di Carignano, ma caduto sul nostro territorio). A questi Partigiani , come ad altri protagonisti in episodi di guerra locale, nel maggio del 1945, la Giunta popolare presieduta dal sindaco Vittorio Signorini ha intitolato una via di Villastellone.
Caduti civili  (vittime dei bombardamenti e di rappresaglie sul nostro paese): Antonia Oitana; Secondina Massaia; Maria Baima; Carolina Molinari; don Gabrile Simondi; Maddalena Cavaglià; Paolo Cavagnero; Giovanni Perrone; Michele Busso; Battista Assom; Caterina Carena; Teresa Fasano (7 anni); Teresa Poggioli (13 anni).

Si rivolge un particolare saluto ai parenti dei nostri Caduti, precedentemente contattati uno ad uno ,per la disponibilità dimostrata e si fa proprio il ringraziamento degli stessi, partecipi in prima persona nel ricordo commemorativo , anche se purtroppo non fisicamente presenti.
Il valore della memoria deve essere custodito e tramandato, perché serve da antidoto indispensabile contro i fantasmi del passato . La Repubblica Italiana, nata anche attraverso la Resistenza , si è modellata e costruita in totale contrapposizione al fascismo e la nostra Costituzione rappresenta i valori e i suoi ordinamenti.
Viva l’Italia, viva il 25 Aprile.

Francesco Principi

Sindaco di Villastellone

Al discorso del Sindaco si accompagna per la Festa della Liberazione l’appello della Presidenza e della Segreteria della Sezione ANPI “Antonio Alasia” di Villastellone con richiesta di adesione. Il testo qui di seguito.

Carissimi,
quest’anno non potendo celebrare il 25 aprile insieme all’amministrazione ed alle altre associazioni combattentistiche e civili per le vie cittadine come di consueto, abbiamo pensato di viverlo in una piazza virtuale, attraverso i nostri canali social su Facebook ed Instagram.
 Vogliamo che sia un 25 aprile pieno della sua forza unitaria, del suo essere una radice fondamentale della nostra democrazia. E pieno della rinascita di cui abbiamo tutti bisogno davanti a questa terribile epidemia, per ripartire oggi così come riuscirono a fare  75 anni fa i nostri genitori, nonni o bisnonni dopo le atrocità della guerra e la feroce tirannia nazifascista.
 Questa terribile malattia ha portato via prima del loro tempo naturale molti dei nostri anziani e con loro molta della memoria storica del periodo della guerra e del dopoguerra della nostra nazione.
 In loro memoria ed in memoria di coloro che si sono battuti vittoriosamente contro la criminalità nazifascista regalandoci i diritti civili, sociali, la libertà e la Costituzione, il 25 aprile invitiamo tutta la cittadinanza e la nostra comunità ad esporre dalle finestre e dai balconi il tricolore e ad intonare  nostro inno nazionale ed i nostri canti della Liberazione, da Bella Ciao a Fischia il vento.
Chiediamo alle istituzioni, alle associazioni, ai sindacati, a partiti, ai movimenti che si riconoscono nei valori e nei principi della Resistenza, dunque della democrazia e della Costituzione, di aderire all’iniziativa e di promuoverla verso i propri associati e componenti ed attraverso i propri  eventuali canali social e le chat di messaggistica interni.
 Per informarci al riguardo vi chiediamo di rispondere a questa nota con un messaggio di adesione all’indirizzo e-mail anpi.villastellone@gmail.com e di condividere con noi le vostre foto o video taggando le nostre pagine all’interno dei vostri post. 
 Questi i nostri canali social:
 https://www.facebook.com/anpivillastellone
https://www.instagram.com/anpi_sez.alasia_villastellone/ 

Per la Sezione  ANPI “A. ALASIA”
Il presidente Andrea Ganci




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