Torino piange la scomparsa di Fiorenzo Alfieri

fiorenzo alfieri

Fiorenzo Alfieri nelle sale della Pinacoteca Albertina

Profonda commozione in città per la scomparsa oggi, domenica 13 dicembre, di Fiorenzo Alfieri, protagonista della vita culturale e storico assessore di Torino,  artefice di iniziative importanti che hanno lasciato il segno. Tra i numerosi messaggi di  cordoglio riportiamo quello dell’Accademia albertina, di cui Alfieri è stato presidente, firmato dalla Presidente Paola Gribaudo , dal direttore Edoardo Di Mauro e dalla vice direttrice Laura Valle

Presidente, Direttore, Vice Direttrice, Consiglio Accademico, Consiglio di Amministrazione, Pinacoteca e Biblioteca dell’Accademia Albertina di Belle Arti, insieme al corpo docente ed agli studenti, al personale amministrativo ed ai coadiutori, si uniscono sgomenti al dolore della famiglia e della città, da lui tanto amata e sostenuta, per la scomparsa di Fiorenzo Alfieri, illuminato Presidente della nostra Istituzione dal 2013 al 2019.

Fiorenzo Alfieri è stata personalità insostituibile e preziosa del panorama culturale torinese.

Laureato in pedagogia, è stato un insegnante appassionato che si è formato nel clima non facile delle periferie torinesi degli anni Settanta, mantenendo nel corso del tempo una fede immutata nelle capacità formative di una didattica diffusa.

Questa fede nell’istruzione è stata per lui fondamentale viatico per assumere numerosi impegni politici, a partire dal 1975 quando esordisce sui banchi del Consiglio Comunale, da lui assolti con dedizione militante rivolta alla promozione dell’arte e della cultura, con un occhio sempre attento alle esigenze del mondo giovanile.

Dal 1976 e fino al 2011 è stato a più riprese Assessore alla Gioventù, al Sistema Educativo, alla Promozione della Città ed alla Cultura.

Innumerevoli le iniziative da lui promosse, che hanno permesso a Torino un grande balzo in avanti come riconosciuta capitale culturale.

“Giovani Artisti a Torino”, che diventerà poi la Biennale Giovane Artisti ed il Circuito GAI, le Luci d’Artista, grande strumento di promozione internazionale per Torino, l’apertura del Museo d’Arte Orientale ed il rinnovamento del Museo dell’Automobile, la nascita di Torino Danza e del Traffic Festival, la promozione del muralismo e dell’arte pubblica, per citare solo alcune delle realizzazioni della sua vulcanica e generosa personalità, in grado di decidere ma anche di confrontarsi con qualsiasi interlocutore, lascia alla città una preziosa eredità, una “Torino che non c’era”, per parafrasare il titolo di un volume del 2012, rievocativo della sua lunga esperienza di Assessore.

Terminata la quale fu, dal 2013 al 2019, Presidente dell’Accademia Albertina.

In Accademia ha portato il suo entusiasmo e la sua rete di contatti istituzionali, contribuendo in maniera determinante alla crescita della nostra Istituzione, sostenendo gli importanti lavori di ristrutturazione della Rotonda del Talucchi e dell’Ipogeo, sposando in pieno e sostenendo l’intuizione dell’allora Direttore Salvo Bitonti che portò all’allestimento di due edizioni del FISAD Festival Internazionale delle Scuole d’Arte e Design.

Fiorenzo Alfieri è scomparso troppo presto a causa di un infido morbo quale è il Covid-19, avrebbe avuto ancora molto da offrire con la sua esperienza e la sua passione.




 

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