Revoca dei fondi per l’ospedale unico? Montagna pronto alla battaglia. Nicco: “La costruzione non è carico della Regione, che sosterrà invece le spese di progettazione”

ospedale unico piemonte arancione

Taglio dei fondi per la costruzione del nuovo ospedale unico dell’Asl TO5? A sollevare il caso il sindaco di Moncalieri Paolo Montagna che, via social, segnala: “Notizia dell’ultim’ora dalla Regione Piemonte. La Giunta, su proposta dell’assessore Icardi, revoca 14 milioni di euro all’Asl TO5, parte dei fondi già stanziati per la realizzazione del nostro nuovo ospedale unico”. “Prepariamoci alla battaglia – dice il Primo cittadino – Faremo di tutto per difendere il nostro territorio e il diritto alla salute di 300mila cittadini“. Resta infatti acceso il dibattito su dove sorgerà il nuovo ospedale, soprattutto dopo che la perizia del Politecnico ha messo in discussione l’idoneità della localizzazione a Vadò e la Regione ha chiesto di riesaminare, in alternativa alla localizzazione tra Moncalieri e Trofarello, le aree di Cambiano e Villastellone. E’ intanto stata avviata la campagna di raccolta firme per la petizione, promossa da consigliere regionale del Pd Diego Sarno, in difesa del nuovo ospedale a Moncalieri.

Il consigliere regionale Davide Nicco getta acqua sul fuoco e spiega come, in realtà, non ci siano state risorse sottratte alla costruzione e che, anzi, la procedura va avanti regolarmente “E’ noto da ormai due anni che l’ospedale unico dell’Asl To5 verrà costruito interamente con fondi dell’Inail, e non con fondi della Regione. La Regione sosterrà infatti solo il costo della progettazione, e non quello della realizzazione edilizia, come ad esempio è avvenuto recentemente per l’ospedale di Novara. Pertanto i fondi che, seppur in maniera del tutto insufficiente, nel 2016 erano stati accantonati per la costruzione, vengono ora usati sempre in ambito sanitario per opere che invece sono a carico della Regione”. In conclusione, specifica il consigliere Nicco:  “Nessun fondo è  stato sottratto alla costruzione dell’ospedale unico, perché – banalmente – non è la Regione a sostenerne la spesa di costruzione.. L’unica spesa che sosterrà la Regione è per la progettazione, e per questa i fondi ci sono e sono rimasti a disposizione“.

“Illazioni gratuite ed accuse prive di fondamento – osserva ancora Nicco – per strumentalizzare una vicenda che la Regione sta al contrario affrontando con serietà e scrupolo a favore di tutti cittadini dell’Asl TO5. Non scendo in simili polemiche, ma auspico che per il futuro prima di alzare polveroni si raccolgano informazioni e si leggano con più attenzione i bilanci per capire quali meccanismi economici sono alla base delle scelte amministrative”.

 




 

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