L’autovelox abbassa i decibel a Carignano – Sulla Variante insieme alla velocità si è ridotto l’impatto acustico

autovelox

Buone notizie dall’Arpa Piemonte: la valutazione dell’inquinamento da rumore, provocato dal traffico veicolare, sulla variante SR 20 di Carignano è positiva e incoraggiante. Effetto dell’autovelox installato nell’autunno del 2019, che ha fatto abbassare i decibel: “Un decibel in meno di giorno e 2,5 di notte. Sono risultati importanti e significativi – commenta con soddisfazione il sindaco Giorgio Albertino – La riduzione della velocità con il limite dei 70 chilometri all’ora ha portato ad una sensibile riduzione dell’impatto acustico. Le rilevazioni riguardano il rumore, ma inevitabilmente le ricadute sono positive anche per quanto riguarda l’aria. Senza contare che gli incidenti si sono praticamente annullati”.
Vantaggi del vituperato autovelox, alleato invece dell’ambiente e della salute. I dati sono appena arrivati dal Dipartimento territoriale nord ovest – Servizio tutela e vigilanza dell’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale che ha condotto l’indagine, su richiesta del Comune, ed effettuato rilevazioni del traffico sulla Provinciale nel tratto di attraversamento urbano. Obiettivo dei rilievi strumentali: determinare proprio l’efficacia del sistema di rallentamento dei veicoli e le eventuali riduzioni dei livelli sonori in corrispondenza dei punti di monitoraggio, posizionati nei pressi dell’autovelox
Per valutare gli effetti acustici apportati dall’installazione del portale, sono state condotte due campagne di rilievi, sia fonometrici sia dei flussi di traffico: la prima tra giugno e luglio del 2019, la seconda a novembre dello stesso anno, trascorsi due mesi dall’entrata in funzione del dispositivo.
I risultati parlano di una riduzione della velocità media di 24 chilometri all’ora di giorno e di 28 chilometri all’ora nel periodo notturno (dalle 22 di sera alle 6 del mattino). “la riduzione di velocità – osservano i tecnici dell’Arpa –emerge con maggiore evidenza se si considera che la percentuale di veicoli transitanti sopra il limite di velocità dei 70 chilometri orari è passata dal 39 per cento allo 0,2 per cento nel periodo diurno e dal 58 per cento all’1 per cento nel periodo notturno”. Una riduzione che si accompagna ad una diminuzione dei livelli sonori nei pressi dell’autovelox “equivalente in termini acustici ad una diminuzione dei flussi veicolari, a parità di velocità, dell’ordine del 20 per cento di giorno e del 45 per cento di notte”.
In sintesi, a sostanziale parità di numero di veicoli nei due periodi considerati, la medi della velocità è passata dai 69 chilometri ai 45 nelle ore diurne, con riduzione dei decibel da 73,1 a 72,1, e dai 75 chilometri ai 47 nelle ore notturne, con riduzione dei decibel da 67,67 a 65,9.
Nel dettaglio, qualche numero relativo al periodo pre autovelox: 14548 veicoli nelle ore diurne di un giorno feriale, velocità media 69 chilometri; 1537 veicoli e velocità media di 75 chilometri orari nella notte dello stessa data; 9852 veicoli nelle ore diurne di una domenica , velocità media 71chilometri; 1968 veicoli e velocità media di 68 chilometri orari nella notte dello stessa data. Dopo l’installazione dell’autovelox: 14369 veicoli nelle ore diurne di un giorno feriale, velocità media 45 chilometri; 1310 veicoli e velocità media di 47 chilometri orari nella notte dello stessa data.
In quanto alle sanzioni per eccesso di velocità derivanti dall’installazione dell’autovelox sulla Variante, il Comune di Carignano ne ha registrate nel 2020 circa 17900, in media 1500 al mese e 50 al giorno, su una media di circa 13000 passaggi giornalieri nelle ore diurne e di circa 1250 nelle ore notturne; per le casse del Comune significa un introito effettivo di 861.000 euro. Nel 2021, da gennaio a maggio le multe sono state circa 6500 (una media di 1300 al mese e 43 al giorno).

 




 

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