Strade più sicure con riduzione dei limiti di velocità e utilizzo dello scout speed: convenzione della Città metropolitana con Piobesi, Castagnole e None

sicurezza strade
Strade pericolose per l’eccesso di velocità: la Città metropolitana sta firmando in questi giorni una convenzione con i Comuni di Piobesi Torinese, Castagnole e None per una maggiore sicurezza delle Provinciali che attraversano il territorio.
Richiesta dalle stesse amministrazioni comunali, è finalizzata alla salvaguardia della sicurezza su tratte particolarmente critiche del territorio, in particolare delle strade provinciali 23, 141 e 142, dove, anche in seguito a ripetuti incidenti, è necessario intensificare i controlli relativi a comportamenti di guida non conformi alla segnaletica presente in loco.
“Le soluzioni indicate nella convenzione per il controllo e la sanzione del superamento dei limiti di velocità – spiegano dalla Città metropolitana – prendono spunto dalle considerazioni congiunte effettuate in loco con il Corpo di Polizia municipale, e sono di due tipi: l’utilizzo dello scout speed, il dispositivo di misurazione della velocità mobile in modalità dinamica installato a bordo dei veicoli della polizia urbana, e la riduzione dei limiti di velocità su alcune tratte delle strade in questione”.
“Con la convenzione diamo ai Comuni una possibilità in più per poter agire sul problema dell’eccessiva velocità, problema sollevato dai Sindaci di zona – spiega il consigliere metropolitano con delega alla viabilità Fabio Bianco – La scelta della tipologia di strumentazione è dei tecnici esperti in materia in accordo con la Polizia municipale di zona, nel rispetto del codice della strada”.  “Non è chiara la motivazione per cui il Sindaco di Virle rifiuti con assoluta fermezza il sistema scout speed –  puntualizza Bianco – Firmando la convenzione darebbe uno strumento in più al proprio corpo di polizia. Al di là delle polemiche sollevate in questi giorni, restiamo a disposizione del Sindaco per un confronto sul tema che tenga presente le normative vigenti, dato che, ad oggi, in Città metropolitana non è pervenuta nessuna richiesta di chiarimenti o proposte alternative da parte del Comune di Virle”.

 




Condividi questo articolo

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.