Una gabbia dorata nel cortile del Filatoio di Caraglio – La personale di Letizia Cariello “Il tuo cielo è verde” visitabile fino al 10 ottobre

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letizia cariello

Thinkerbell, Letizia Cariello (foto Mattia Gaido)

Sta avendo un buon  successo di pubblico la personale di Letizia Cariello “Il tuo cielo è verde”, a cura di Olga Gambari, in corso e prorogata fino al 10 ottobre al Filatoio di Caraglio (via Matteotti 40; www.filatoiocaraglio.it). La mostra accoglie il visitatore, nel cortile del Filatoio, con una monumentale gabbia d’oro appoggiata su un tappeto persiano: alta quattro metri e con una base di tre  metri di diametro. Intanto, attorno a questa installazione magica ed enigmatica, dal titolo Thinkerbell, si diffonde una musica, l’aria iniziale delle Variazioni Goldberg di Bach, che pervade anche il resto del Filatoio e la mostra di Cariello, dialogando con le sue opere.

Domenica 12 settembre è prevista alle ore 11.30 la visita della mostra, guidata da Letizia Cariello e dalla curatrice Olga Gambari e alle ore 16.00 la special piano performance della famosa concertista olandese Gile Bae, in dialogo con l’installazione Thinkerbell.

Il percorso espositivo e la gabbia sono caratterizzati da un denominatore comune, reale e simbolico, un filo rosso che rappresenta una linea continua e ideale con il luogo stesso della mostra e la sua storia.

Le opere si susseguono nelle sale, singole o in gruppi. Un’installazione, costituita da due vecchie grate di finestre, intitolata “Cancello”, può essere presa a simbolo della straordinaria condizione umana vissuta con il lungo lockdown.  Caratteristiche espressioni del percorso artistico di Letizia sono poi i Calendari, che con la loro lunga sequenza di numeri e lettere rappresentano una forma di meditazione sul tempo. Un tempo attraverso cui si viaggia mediante i Gates, finestre riempite di un intreccio di lana a formare una grata, porte visionarie e spirituali.

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Fotografie ricamate, Letizia Cariello (foto Mattia Gaido)

E si viaggia anche attraverso i Velluti (realizzati con i preziosi tessuti della celebre azienda veneziana Rubelli), puri monocromi di pittura astratta, opere vive per la loro superficie sensibile al tatto.  I Velluti formano una vera e propria quadreria insieme alle Fotografie Ricamate, un’altra serie di lavori accomunati dalle medesime strutture a cornice in legno naturale, dove la realtà è fissata attraverso punti di ricamo rossi. Lo stesso filo rosso che lega Fratellini & Sorelline e Red thread, porcellane e ceramiche, oggetti che arrivano dal passato.

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Letizia Cariello (foto Mattia Gaido)

A chiudere il percorso espositivo c’è infine un video, che dà il titolo alla mostra stessa: Il tuo cielo è verde. È la ripresa di un campo di grano ancora verde, attorno a Casale Monferrato, luogo familiare dell’artista, che l’ha visto crescere durante il lockdown.

Thinkerbell è stata realizzata in collaborazione con la Galleria Massimo Minini, da Om Project di Torino.

Al progetto partecipa il Gestore dei Servizi Energetici – GSE S.p.A. nell’ambito delle attività istituzionali di promozione e diffusione della cultura della sostenibilità.

Orari di apertura: sabato 14.30|19.00; domenica e festivi 10.00|19.00

Per informazioni  e prenotazioni:  info@fondazionefilatoio.it  0171 610258.




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