COMUNALI 2021 – Due liste per Carignano: Giorgio Albertino e Roberto Falciola sono i candidati sindaco. Appuntamenti di fine campagna elettorale venerdì 1° ottobre

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E’ una gara a due, nel segno della continuità da una parte e del cambiamento dall’altra. I Carignanesi sono chiamati a scegliere, domenica 3 e lunedì 4 ottobre,  l’Amministrazione comunale dei prossimi cinque anni. Con il il loro voto,  decideranno se sarà Giorgio Albertino, sindaco uscente, con la lista Insieme per Carignano oppure Roberto Falciola,  consigliere uscente  sui banchi della minoranza, con la lista La Città che Cresce. Entrambe liste civiche, lo stesso amore per la città ma, ovviamente, visioni diverse e metodi diversi per raggiungere il suo bene.

insieme per carignano

Giorgio Albertino – Insieme per Crignano

Giorgio Albertino, sindaco di Carignano nell’ultimo quinquennio, si ricandida per il secondo mandato, con il  gruppo Insieme per Carignano che, da quindici anni, amministra la città. Si presenterà alle elezioni comunali del 3 e 4 ottobre prossimo, chiedendo ai propri concittadini di riconfermare la fiducia in lui e nella sua squadra: “Insieme per Carignano prescinde dagli eventuali orientamenti politici di ciascuno, riunisce persone animate dal desiderio e dalla volontà di rendersi utili e dare il loro contributo, è questa l’unica cosa che conta, non le etichette di partito; ho chiesto innanzitutto a chi è già in squadra di confermare il proprio impegno, ma siamo aperti a tutti gli interessati. Io mi metto a disposizione, saranno i carignanesi a fare le loro valutazioni”. “Da parte mia sono pronto a proseguire nel mio impegno – sottolinea Albertino motivando la decisione, che non nasconde di aver meditato a lungo,  di riproporsi alla guida della città – In questi anni abbiamo messo in campo energie e risorse per dare  concretezza ad una visione precisa di Carignano e a un’idea di sviluppo che mettesse al centro il benessere delle persone. Molto è già stato fatto ma ancora  numerosi e importanti  progetti stanno prendendo forma e stiamo per raccogliere i frutti; negli anni, abbiamo gettato le basi e ragionato sul futuro, ritengo che ora sia doveroso proseguire sulla strada intrapresa; credo che sia giusto non lasciare il lavoro a metà”.




 

Guardando agli anni trascorsi, Albertino osserva: “C’è un elemento, in particolare, su cui mi preme porre l’attenzione ed è il volontariato, una ricchezza immensa e insostituibile ma che, se non sostenuta e incentivata, rischia di perdere il suo enorme potenziale; noi ne abbiamo fatto uno dei punti principali e qualificanti del nostro programma 2016-2021 e lo abbiamo valorizzato sempre,  come elemento essenziale e anima e forza propulsiva della comunità. Una forza che i tanti momenti difficili vissuti, mi riferisco a due alluvioni e poi la pandemia, hanno messo in luce. In tanto dolore e sofferenza, almeno questo è stato positivo. Nelle circostanze più tragiche e critiche è stato fondamentale il lavoro dei volontari, che si sono spesi senza risparmio per il bene di tutti. E’ stato un lavoro di squadra eccezionale, che ha dimostrato come, al di là della retorica, l’unione possa davvero fare la differenza ed è per questo che anche nel COC, il Centro Operativo Comunale costituito per far fronte all’emergenza sanitaria e coordinare le operazioni, abbiamo coinvolto tutti, senza distinguere tra maggioranza e minoranza. Ringrazio tutti per questo straordinario lavoro e non vorrei dimenticare nessuno, dalla Protezione Civile, alla Croce Rossa, dai Vigili del Fuoco all’Auser, dalla Caritas parrocchiale  all’associazione Tra Me, allee organizzazioni come il Rotary e i Lions ea  tutti i cittadini che in forma privata o associata hanno dato il loro contributo. E, ancora a proposito di questa pandemia da  cui, ci auguriamo, stiamo finalmente uscendo, un altro grande risultato reso possibile dal volontariato  è stato il punto vaccinale che siamo riusciti ad aprire a Carignano, nei locali del palazzo comunale, comodo e utile per i nostri anziani e anche per tanti cittadini dei comuni limitrofi”. Volontariato come motore di Carignano? “Certamente uno dei motori, in tutti i settori della vita cittadina. Anche quello di tipo culturale, che non si è fermato nemmeno nei duri mesi  in cui l’Italia tutta è stata ferma  –  prosegue Albertino  –  Per noi è stato ed è un indispensabile sostegno nell’opera di tutela, salvaguardia e valorizzazione del patrimonio storico e culturale carignanese, come la bellezza assoluta del Santuario del Valinotto,  oggetto di restauro da parte dell’Opera Pia Faccio Frichieri con il finanziamento della Compagnia di San Paolo, ma anche tutti gli altri nostri tesori. Un patrimonio a  cui destiniamo somme importanti, come nel caso del Duomo in cui sono in corso i lavori di restauro degli affreschi. E, sempre con riferimento all’apporto fondamentale del volontariato, penso alla chiesa di San Remigio che, grazie all’impegno dell’associazione Pro San Remigio, è stata recuperata, e alla riqualificazione dell’intera area, compreso l’ex ospedale, ristrutturato dalla Fondazione Faro che lo destinerà ad hospice per le cure palliative. Lo stesso edificio accoglierà, in futuro, anche un ospedale di comunità dell’Asl. Pe me, che ho sofferto insieme a tanti carignanesi per la perdita dell’ospedale cittadino, vedere la zona rinascere  è una grandissima soddisfazione. Credo che non sia solo un successo ma un risultato straordinario. Tornando ai beni culturali, l’associazione Progetto Cultura e Turismo sta facendo da anni un grandissimo lavoro per la valorizzazione in senso turistico di Carignano, senza contare il suo apporto per iniziative e progetti legati all’accessibilità e all’abbattimento delle barriere architettoniche, con il coinvolgimento anche della Fondazione Martoglio, per una città a misura di tutti. Tra questi interventi, ad esempio, ci sono i lavori in programma per la chiesa dei Battuti Bianchi. La nostra è una città che merita di essere meglio conosciuta  e apprezzata da cittadini e visitatori e anche le manifestazioni sono un formidabile elemento di attrazione, reso possibile dal lavoro del Comitato Manifestazioni e della Pro Loco. Anche in questo ambito il volontariato ha fatto e  fa la differenza”.  Albertino prosegue:  “Si punta ad una sempre maggiore vivibilità, che  passa anche dalla creazione di nuove aree verdi e per il tempo libero  e dall’attenzione per l’ambiente, la mobilità sostenibile e la sicurezza di un territorio vasto, che si estende per ben 50 chilometri quadrati e ha quindi esigenze diverse a seconda delle zone, con il Po e i corsi d’acqua minori a  essere una risorsa ma anche fonte di problemi; ecco allora gli interventi per scongiurare il problema di eventuali esondazioni alla Garavella e un altro progetto importante che stiamo portando avanti a Tetti Pautasso e Tetti Peretti e un progetto di valorizzazione della zona delle cave. Poi il completamento del centro sportivo della Garavella per cui abbiamo già stanziato le risorse destinate alla pista di atletica, e le strade, con le rotonde già realizzate o in progetto per la Gorra, Tetti Faule, Campagnino, e la circonvallazione di Ceretto, piste ciclabili  per spostamenti in sicurezza, mentre la revisione dell’impianto di illuminazione pubblica ha già permesso di raggiungere un risparmio del 40 per cento sui costi. Sta inoltre procedendo il piano di valorizzazione del centro storico e l’apertura nel palazzo di piazza san Giovanni di un ristorante e altre attività”.  “I  finanziamenti in arrivo – conclude Albertino – con il Recovery Found daranno linfa a molti progetti, nuovi o  impostati negli anni scorsi, destinati a cambiare il volto della città”.

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Roberto Falciola – La Città che Cresce

Il gruppo di cittadinanza attiva La Città che Cresce ha deciso di partecipare con una lista alle elezioni comunali di Carignano del prossimo 3-4 ottobre, presentando Roberto Falciola come candidato sindaco. Il gruppo farà confluire nel programma elettorale le idee, i progetti e i materiali raccolti nell’attività svolta in questi anni.

Roberto Falciola partecipa alla vita amministrativa della città da dieci anni, essendo stato in consiglio comunale dal 2011 al 2016 come consigliere di minoranza della lista La Città in Comune e poi dal 2016 ad oggi come capogruppo di minoranza della lista La Città che Cresce. Nei cinque anni trascorsi ha inoltre coordinato l’attività del gruppo di cittadinanza attiva che porta lo stesso nome e che adesso esprimerà una nuova lista, rappresentativa di competenze, età ed esperienze ben assortite.

Roberto Falciola ha dichiarato: “La scelta di presentare una lista alle elezioni comunali risponde al desiderio di portare al governo della città tante idee e tanti progetti che abbiamo raccolto in questi anni, lavorando sodo su diversi argomenti e raccogliendo il contributo di tanti cittadini e cittadine che abbiamo incontrato. Il nostro obiettivo è realizzare un modello di amministrazione che sia in continuo dialogo con i cittadini, che valorizzi in maniera strategica la partecipazione alla progettazione e alla gestione della città, in modo che il malcontento che talvolta si registra nel parlare di Carignano con la gente si trasformi in energia virtuosa capace di trasformare le mancanze e i difetti in nuovi punti di forza. La città è amministrata da quindici anni dallo stesso gruppo di persone, e pensiamo che sia venuto il momento di dare una possibilità a un modo diverso di governare, che preservi e continui ciò che di buono Cossolo prima e Albertino poi hanno realizzato e si lanci su orizzonti che essi hanno dimostrato di non saper vedere o di non voler percorrere”.

“Condurremo una campagna elettorale con il nostro stile di stretto dialogo con i cittadini – ha concluso Falciola – , essendo presenti sul territorio e con tutti i modi che saremo in grado di utilizzare, con il contributo determinante delle tante amiche e dei tanti amici che fanno parte del nostro gruppo”.

“Dati i tempi stretti per gli adempimenti necessari – spiegano da La Città che Cresce – , il gruppo si è concentrato sulla formulazione della lista e la scrittura del programma, che verrà stilato con il contributo dei cinque gruppi di lavoro stabili che da tempo lavorano sui temi dell’ambiente, del sociale, dei giovani, del centro storico e delle attività produttive, della memoria e la storia della città”.

COME ERA ANDATA CINQUE ANNI FA. Nelle ultime elezioni, svoltesi a giugno 2016,  si erano presentate tre liste civiche  e quella del candidato sindaco Giorgio Albertino  (Insieme per Carignano) aveva prevalso (41,13 per cento dei voti) sulla lista  del candidato Roberto Falciola (La Città che Cresce, 36,74 per cento dei voti) e su quella del candidato Mauro Corpillo (Carignano Più, 22,13 per cento dei voti).

AGENDA. APPUNTAMNTI DI FINE CAMPAGNA ELETTORALE: 1° ottobre La Città che Cresce; 1° ottobre Insieme per Carignano.

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