Tour delle Valli Occitane domenica 17 ottobre – Il raduno dello Sport Rally Team sale al Santuario di Valmala, al suono dell’arpa

valli occitane

Ritorna il raduno autunnale proposto dal team carmagnolese che, dopo aver portato lo scorso anno i radunisti alle sorgenti del Po, quest’anno indirizza il suo obiettivo verso le Valli Occitane

Tradizionale appuntamento con gli incontri automobilistici autunnali per la sezione “Raduni” dello Sport Rally Team che per domenica 17 ottobre organizza un raduno per auto storiche, sportive e da collezione che, partendo da Carmagnola, porterà i partecipanti sino ai 1380 metri del sagrato del Santuario di Valmala per la conclusione dell’evento con il tradizionale pranzo.

L’appuntamento per i radunisti di supercar, vetture storiche e classiche, è nella mattinata a Carmagnola, per iniziare l’incolonnamento delle 45 vetture partecipanti, provenienti non soltanto dal Piemonte, al Tour delle Valli Occitane che, lasciata la capitale del Peperone, si dirigeranno verso Saluzzo per iniziare quindi la salita della Valle Bronda verso Pagno, poi proseguire scollinando verso Brondello, scendere a Venasca, tornando verso la pianura fino a Piasco per visitare il Museo dell’Arpa Victor Salvi, unico museo al mondo dedicato a questo strumento musicale. Lasciata Piasco, dove i partecipanti avranno l’opportunità di assistere a un brevissimo saggio musicale di questo delicato strumento, i radunisti risaliranno in vettura per portarsi a Dronero, in Valle Maira, per l’esposizione delle vetture in piazza, a partire dalle ore 11.00 fino alle 13.00, l’aperitivo e i giochi di abilità cui saranno chiamati i passeggeri. Anche gli spettatori saranno partecipi del raduno, in quanto chiamati a esprimere il loro giudizio con il sondaggio “Voto la mia auto preferita”.

 




Lasciata Dronero si dirigeranno verso Roccabruna dove percorreranno alcune strade comunali immerse nei boschi alpini, quindi è la volta dello strappo finale per salire fino al Santuario di Maria Santissima di Madre Misericordia ai 1380 metri di altitudine di Valmala, dove presso il ristorante da Piero, al suono della fisarmonica, si concluderà il raduno con il tradizionale pranzo di saluto.

Museo dell’Arpa Victor Salvi. Il museo dell’arpa Victor Salvi si trova a Piasco, in via Rossana 7 (0175 270.510 – info@museodellarpavictorsalvi.it – www.muesodellarpavictorsalvi.it) ed è stato fondato dal musicista americano Victor Salvi (1920-2015), arpista e liutaio, che nel 1957 si trasferì a Genova “per costruire arpe”. Alla costante ricerca di manodopera specializzata nella lavorazione del legno, Victor Salvi spostò più volte la sede della sua azienda passando per Alessandria, la Svizzera, quindi Manta e infine Piasco, dove trovò terreno fertile nella maestria della gente del luogo, che da secoli si dedica alla lavorazione del legno. Le Salvi Harps, questo è il nome dell’azienda, suonano nelle più importanti orchestre mondiali che si esibiscono in teatri come il Metropolitan di New York, La Fenice di Venezia e il Bolshoi di Mosca; nel 2011 hanno fatto da colonna sonora al matrimonio del principe William con Kate Middleton. In uno spazio sopra lo stabilimento di produzione ospitato in un ex cotonificio, nel 2006 Victor Salvi ha inaugurato una sala concerti e un museo dedicato all’arpa, che racconta la storia plurimillenaria di questo strumento.

Santuario della Santissima Madre di Misericordia a Valmala. La devozione mariana è una linea molto forte che unisce la Città di Carmagnola e il Santuario della Santissima Madre di Misericordia a Valmala. Flagellata dalla peste del 1630 (quella raccontata dal Manzoni ne “I Promessi Sposi”) che causò oltre 5000 vittime, la popolazione si rivolse a Maria affinché facesse cessare il morbo. Esaudite le preghiere dei carmagnolesi, dal 1637 l’Immacolata Concezione è la patrona della Città, puntualmente festeggiata l’8 dicembre. La tradizione racconta che sull’altopiano dove sorge attualmente il santuario il 5 agosto 1834 la Madonna apparve a quattro pastorelle di nome Maria e a Filippo fratello di una delle ragazzine. Le apparizioni della Madonna si susseguirono per cinquanta giorni e l’unica richiesta della Vergine fu di erigere in quel luogo un pilone votivo, prontamente realizzato entro l’estate successiva cui fece seguito l’attuale santuario, consacrato nel 1851.

Il Tour delle Valli Occitane è organizzato dallo Sport Rally Team-Raduni in collaborazione con il Gruppo Auto Moto Storiche Carmagnola, il patrocinio dei comuni di Carmagnola, Dronero, Brondello, Roccabruna e Piasco, il supporto di Tuninetti Pneumatici, Falco Diego Levabolli, Autocarrozzeria Levabolli Ventos 3000, Impresa Edile Morabito, Pastificio Fratelli Bianco,

Condividi questo articolo

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.