POSTA DI FEBBRAIO 2022 – I nostri lettori ci scrivono

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POSTA DI FEBBRAIO 2022 – i nostri lettori ci scrivono

“Tutto come prima”

Attori principali: Sergio Mattarella, presidente della Repubblica in carica, Mario Draghi, presidente del Consiglio; dirigenti dei partiti (nessuno escluso). Comparse: Grandi Elettori (per lo più peones). Dramma di fondo: terrore delle elezioni (perdere il posto). Epilogo: “Facite ammuina ma tutto come prima”.

Ed ecco la trama.  Mattarella sapeva benissimo che l’incarico di presidente della Repubblica dura sette anni e che un reincarico, seppur non vietato, è atipico e non poteva certo caldeggiare la propria rielezione; sostanzialmente un contratto di lavoro a termine, per un’attività ben retribuita, che nessun sindacato (per ora) ha definito “usurante”, compatibile anche con un’età non proprio giovanile, per cui, se proprio bisogna salvare la Patria, ci si può anche “sacrificare” (almeno per qualche tempo); allora cosa si fa? Si dice in ogni discorso che non si è disponibile ad essere rieletto, che la rielezione di Napolitano è un’ eccezione, si  fanno gli scatoloni, ci si trasferisce a Palermo, ossia si fa di tutto per far capire che di un secondo mandato non se ne vuole proprio sapere, ma dopo la seconda o terza votazione si torna a Roma, come a dire: “Se proprio devo bere l’amaro calice ci sono”. Draghi, chiamato da Mattarella a formare un Governo di “salvezza nazionale”, data la situazione, aveva accettato (credo controvoglia) e sta cercando di fare tutto quello che può o che i partiti gli lasciano fare.

Ma Draghi, seppur votato al sacrifico, è un uomo anche lui e qualche ambizione ce l’ha, lascia capire che essere eletto presidente della Repubblica non sarebbe cosa sgradita (forse anche perché si scrollerebbe di dosso molte delle pressioni che deve subire al Governo). A questo punto panico generale, se Draghi diventa presidente cosa succede al Governo e, soprattutto, alla “legislatura”? Scatta il panico da elezioni anticipate, con conseguente perdita di un anno di stipendio, senza aver maturato la pensione e con la certezza di non essere rieletti per circa i due terzi dei parlamentari (vedasi la riduzione dei posti ed il cambio dei rapporti di forza).

Allora, cosa fare? Si va al massacro, il centrodestra fa più nomi, tutti respinti dal centrosinistra che non ne avanza neppure uno, per poi, come ultima risorsa, ricorrere alla supplica verso Mattarella il quale, con grande spirito di sacrificio, accetta un secondo mandato.

Non sarebbe stato più rispettoso dei cittadini (i quali hanno comunque capito che cercavano  di salvare il loro posto di lavoro) convergere subito su Mattarella invocando il perdurare dello stato d’emergenza economica e della pandemia?

Povero Robespierre, nessuno si ricorda più di lui.

Lettera firmata

 

Alzheimer Café a Carmagnola:

proseguono gli incontri nel 2022




Da alcuni anni, un sabato pomeriggio al mese, l’Associazione AMA (Associazione Malati di Alzheimer) –  Punto Alzheimer di Carmagnola organizza presso il salone I.CON.A’ della Parrocchia Santi Pietro e Paolo  (corso Sacchirone 9) l’Alzheimer Café. Come ormai noto, si tratta di un servizio pensato in modo particolare per le famiglie che hanno un proprio congiunto  dalla “mente fragile”: i familiari possono incontrarsi alla presenza di un esperto che tratta tematiche relative alla malattia, ponendo di volta in volta l’attenzione su un aspetto importante quale ad esempio l’alimentazione, la mobilizzazione, la tutela legale, le varie terapie ed altro ancora.

Le famiglie possono confrontarsi e forse anche sentirsi un po’ meno sole e rivolgere agli esperti domande relative agli argomenti trattati. Gli incontri sono aperti a tutta la cittadinanza proprio per favorire la maggiore conoscenza possibile, per permettere il superamento della paura di tali malattie e favorire l’inclusione.

Nel  corso del 2020 si è subìta una battuta d’arresto  causata dalla pandemia che ha imposto uno stravolgimento delle abitudini di tutti  noi, limitando la libertà d’incontro.

Con le nuove misure approvate dal Governo è stato possibile realizzare nuovamente un incontro nel mese di dicembre 2021, che ha rappresentato un momento conviviale, durante il quale i presenti sono stati informati della futura programmazione per il primo semestre 2022.

Gli appuntamenti sono i seguenti. Sabato 19 febbraio: “Il medico di medicina generale ed il disturbo cognitivo dell’anziano”; Dott. Fausto Giordano e dott. Sergio Giancola, medici di medicina generale. Sabato 9 aprile: “Trattamento farmacologico della malattia di Alzheimer: miti e realtà”; dott.ssa Livia Fiorio e dott. Diego  Persico, geriatri Asl TO5. Sabato 18 giugno: “Curare senza pillole :la musica come terapia”;  Paolo Mosele. Seguirà  la Festa d’estate

Vi attendiamo pertanto per il primo incontro  del 19 febbraio, ore 15,  ricordando che la partecipazione è consentita a tutti coloro che sono in possesso del  green pass e mascherina FFP2.

Punto Alzheimer Carmagnola

Questa la posta di febbraio  2022 su Ieri Oggi Domani, versione stampa. Per scrivere alla Redazione inviate le vostre e-mail, complete di nome e cognome, firma e recapito, a redazione@ierioggidomani.it. La Redazione ricorda che lettere anonime e prive di firma non vengono prese in considerazione.

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