L’inebriante spettacolo di Flor Primavera ai Giardini Reali di Torino dal 27 al 29 maggio – Tra fiori, piante, ceramiche, cultura del verde, arte e laboratori

flor

Dopo la Reggia di Venaria e la Palazzina di Caccia di Stupinigi, l’inebriante spettacolo di Flor conquista un’altra residenza sabauda, tra fiori, piante, ceramiche, cultura del verde, ma anche l’attesissima mostra “I Fiori del re”, l’installazione “Comunità multispecie” e numerosi laboratori “educational” per i più piccoli

Per la prima volta nella sua storia Flor  si tuffa nei magnifici Giardini Reali, la “Piccola Versailles” torinese, in pieno centro, per un’edizione primaverile all’insegna dei profumi e dei colori della natura, nel solco delle grandi esposizioni internazionali di orticoltura che si svolsero sullo sfondo di Palazzo Reale tra Ottocento e Novecento.

L’appuntamento è da venerdì 27 a domenica 29 maggio (dalle 9 alle 20 tutti e tre i giorni) quando i sontuosi Giardini Reali, da pochi anni riaperti al pubblico dopo un lungo periodo di chiusura, accoglieranno oltre 100 florovivaisti provenienti da ogni angolo d’Italia, a cui si aggiungono artigiani, ceramisti, agricoltori per un totale di circa 200 stand da visitare alla ricerca di eccellenze e curiosità.

Riconosciuta come una delle principali mostre-mercato florovivaistiche d’Italia per la quantità e la qualità degli espositori presenti, negli ultimi anni FLOR si è ulteriormente evoluta, trasformandosi in un vero e proprio festival del verde e della sostenibilità e affiancando alla classica formula di mercato di fiori e piante un palinsesto di iniziative culturali ed espositive sempre più ampio, intrigante ed educativo, a cominciare dalla mostra “I Fiori del re” per passare ai numerosi e interessantissimi laboratori “Flor Educational” destinati ai più piccoli.

Flor22 Primavera è stato ideato e organizzato da Associazione Società Orticola del Piemonte (www.orticolapiemonte.it ) con la collaborazione dei Musei Reali di Torino, con l’intento comune di valorizzare i Giardini Reali, un patrimonio non soltanto di Torino e italiano ma dell’Umanità.

“Il nostro impegno per il verde e per la sostenibilità urbana ha portato negli ultimi anni a un cambiamento di filosofia per FLOR, reso ancora più necessario dalla pandemia che ci ha costretti a ripensare i nostri stili di vita – ha affermato Giustino Ballato, ideatore e organizzatore di Flor e presidente della Società Orticola del Piemonte – Con tutte le nostre iniziative florovivaistiche, di cui FLOR è l’indiscussa regina, vogliamo continuare a raccontare la bellezza e la ricchezza della Natura e, allo stesso tempo, desideriamo far riflettere, emozionare, divertire, educare i nostri fedeli appassionati, guidandoli a una maggiore attenzione verso tutto quello che di magnifico, incontaminato e puro ci circonda”.

L’ingresso a Flor22 Primavera è di 7 euro (i bambini e i ragazzi fino ai 14 anni entrano gratis).

La mostra “I fiori del re”  ricostruirà la collezione botanica delle serre di Palazzo Reale come venne sviluppata tra il 1831 e il 1876 durante i regni di Carlo Alberto di Savoia e Vittorio Emanuele II. Tutti i contenuti sono di Silvia Fogliato, autrice del libro Orti delle meraviglie. I giardini botanici e la diffusione planetaria delle piante  La mostra è curata da Rossella Vayr e il coordinamento dei vivaisti coinvolti è di Mario Mariani di Central Park. La mostra è una sorta di incontro tra il collezionismo ottocentesco e quello contemporaneo, i cui protagonisti sono i vivaisti, e si sviluppa tra gli stand di Flor attraverso una serie di postazioni che accolgono le piante all’interno di strutture che rievocano le serre d’epoca.

 




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