A Saluzzo riapre l’Ostello del Po: rinnovata attenzione per bambini, famiglie e turismo internazionale – Tra le varie iniziative in programma anche gite in canoa

ostello del po

Riprende l’attività all’Ostello del Po di Saluzzo (località Chiabotto Ponte Po). Il prossimo venerdì 10 giugno viene inaugurata la nuova gestione della struttura ricettiva,  dotata di 25 posti letto di proprietà della Provincia di Cuneo e concessa in comodato d’uso al Parco del Monviso.

L’inaugurazione si svolge alle ore 17.30 alla presenza di numerose autorità locali e regionali, tra le quali il presidente del Parco del Monviso Dario Miretti: “Con la riapertura dell’Ostello del Po – dichiara Miretti – il Parco del Monviso rimette a disposizione del territorio una struttura ricettiva di grande versatilità, ben collocata per conoscere al meglio le nostre aree naturali protette e il territorio circostante. Il nuovo gestore ha le professionalità e l’esperienza giuste per garantire alla struttura il successo che merita”.

L’apertura arriva a seguito di una gara pubblica per il riaffidamento dei servizi di gestione della struttura: ad aggiudicarsela è stato Emidio Maero, produttore di vino che da anni ha avviato un’attività agrituristica presso la sede della sua azienda agricola, a Castellar.

“L’ostello – dice Maero – è un luogo dalle caratteristiche molto particolari, un’oasi di pace fuori dal mondo, con il vantaggio di essere a poca distanza dal centro di Saluzzo. Lo vogliamo far diventare un punto di riferimento, stimolando il legame con il territorio e invitando associazioni e privati a considerarlo a loro disposizione; organizzeremo eventi che invitino la gente a frequentare la struttura e a passare la notte da noi. La nostra sarà una gestione a carattere prevalentemente famigliare, votata a far conoscere sempre meglio la pianura saluzzese e le valli circostanti”.

Maero si è aggiudicato la gestione dell’ostello per sei anni a fronte di un canone di locazione annuale di 1.800 euro da versare in unica soluzione al Parco del Monviso entro il 31 agosto di ogni anno. Collabora alla gestione anche Gianfranco Lucà, proprietario del B&B Cai Cai di Saluzzo e che ha già lavorato all’ostello nella precedente gestione.

Nel corso dell’inaugurazione verranno presentate alcune delle aziende del territorio che collaboreranno con il nuovo gestore dell’ostello per proporre attività e proposte di intrattenimento sul posto. Tra le iniziative in cantiere ci sono una rinnovata attenzione al pubblico di scuole e famiglie, con l’installazione di giochi per bambini e allestimento di uno spazio verde dedicato ad attività libere, agli amanti del mototurismo e del cicloturismo; saranno inoltre messe in calendario giornate con attività naturalistiche e la possibilità di avviare gite in canoa lungo il Po a partire dall’ostello. I gestori intendono inoltre rivolgere la propria attenzione verso il mercato della clientela turistica internazionale, in particolare di provenienza francese.

La struttura, dopo alcuni anni di limitato utilizzo anche a causa della pandemia, è stata ritinteggiata e sono stati condotti lavori che hanno apportato numerose migliorie; è stata inoltre predisposta un’area barbecue accessibile a tutti i clienti. All’interno dell’ostello verrà predisposto uno spazio appositamente dedicato all’informazione turistica territoriale, con dépliant, cartine e altri materiali destinati al pubblico turistico.

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