A Carmagnola un gruppo di cittadini chiede soluzioni per il traffico in via Sommariva – I NOSTRI LETTORI CI SCRIVONO

santa rita via sommariva

Riceviamo e pubblichiamo un aggiornamento da parte di un gruppo di cittadini carmagnolesi in merito al problema di traffico in via Sommariva, borgo Santa Rita.

Il gruppo di cittadini residenti a Santa Rita impegnato a monitorare il problema del traffico in via Sommariva ha chiesto un confronto con la Giunta per condividere problematiche e ipotesi di soluzione.

Il 7 luglio si sono incontrati tre rappresentanti del gruppo con la sindaca Ivana Gaveglio, il vice sindaco Alessandro Cammarata, l’assessore Massimiliano Pampaloni, il presidente del Consiglio comunale Filiberto Luca Alberto e il vice comandante dei vigili urbani.

I rappresentanti dei residenti a Santa Rita hanno esposto le problematiche: il traffico in via Sommariva, specialmente il traffico pesante, continua ad aumentare ed è arrivato a livelli tali da intaccare pesantemente la qualità della vita; il traffico pesante di passaggio dal cuneese verso la Lombardia e l’Emilia Romagna passa ormai abitualmente per la Reale, la bretella sud di Carmagnola, via Poirino, Poirino, Villanova d’Asti. Percorso simile dal cuneese per Torino: da via Poirino alcuni mezzi entrano in autostrada mentre altri passano per via Rubatto e proseguono per Torino; il rumore è continuo e decisamente oltre i livelli previsti dalla legge. Misurato con strumenti artigianali è sempre oltre i 70 decibel, con punte oltre i 100, di giorno, e su livelli molto alti anche di notte ad iniziare dalle 4 del mattino; le vibrazioni prodotte dai mezzi pesanti sull’asfalto sconnesso provocano danni alle abitazioni; non abbiamo dati certi ma è molto probabile che anche l’inquinamento dell’aria sia a livelli molto alti; specie per quanto concerne le polveri sottili; non fosse altro che per la polvere che entra nelle case;  nessun rispetto per i limiti di velocità (pochi o nessuno strumenti di dissuasione); problemi di sicurezza per pedoni e ciclisti.

E quindi hanno chiesto alla Giunta di individuare gli strumenti più corretti per porre rimedio a tale situazione; richiedendo eventualmente l’intervento di tecnici specializzati. Inoltre hanno chiesto di essere informati regolarmente sulla situazione (numeri sui passaggi, dati ufficiali sull’inquinamento) e sugli interventi che si intende portare avanti.

I rappresentanti dell’Amministrazione hanno riconosciuto che lo scenario è reale e veramente pesante. All’inizio della riunione la risposta sembrava essere “la soluzione sta nella nuova bretella” e anche “non ci sono soldi”. E’ seguita però una discussione discretamente costruttiva, che ha portato la Giunta a fare alcune promesse: la nuova bretella resta la soluzione principale e la Giunta si impegna a lavorare per far rispettare i tempi (l’apertura è prevista per la fine del 2023); dal momento dell’apertura della bretella ci sarà il divieto assoluto di passaggio in via Sommariva dei mezzi pesanti in transito a Carmagnola; aumento dei controlli della polizia locale fin da subito; richiesta all’Arpa di monitorare inquinamento dell’aria e da rumore. Dati che verranno resi pubblici; piccoli interventi sull’asfalto di via Sommariva e sulla rotonda per riparare le sconnessioni più gravi; analisi dei dati sui flussi di traffico,  che verranno resi pubblici;  riparazione del segnalatore di velocità posto all’ingresso di Santa Rita.

Il tutto nei tempi più stretti possibile. I residenti a Santa Rita continueranno a monitorare la situazione e a verificare che la Giunta rispetti il “patto coi cittadini”.

Ad oggi, 22 agosto, sono passati 45 giorni dall’incontro. Sarebbe ora di cominciare a conoscere come procedono gli
impegni presi.

Lettera firmata

 




 

 

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