Fuochi e nuovo smalto alla festa patronale – A Carignano la Pro Loco organizza quattro serate per rilanciare San Remigio
L’autunno carignanese si accende con i fuochi d’artificio: lo spettacolo pirotecnico, tradizione accantonata negli ultimi due anni, tornerà ad illuminare la notte di San Remigio, a conclusione della festa patronale martedì 27 settembre (ore 21.30, in zona Po Piccolo). Ma non è l’unica novità. Il mese di settembre porta aria nuova e una nuova sfida per la Pro Loco, che ha accettato l’onere e l’onore di impegnarsi per ridare smalto alla festa patronale rendendola maggiormente attrattiva. Coinvolti nell’impresa dal Comune di Carignano, i ragazzi dell’associazione organizzeranno quattro serate, da venerdì 23 a lunedì 26, facendo leva su un pubblico il più vasto possibile e di tutte le fasce d’età, abbinando cibo e musica. L’idea è offrire un programma ad ampio respiro e una varietà di iniziative che accompagnino il periodo delle celebrazioni religiose. Tra queste, si segnalano due appuntamenti in particolare: la Messa in onore di san Remigio di giovedì 22 settembre, ore 21, nella chiesa di San Remigio e, domenica 25, ore 10.30, la solenne celebrazione eucaristica nel Duomo 8piazza san Giovanni) per l’affidamento della città al Santo Patrono.
Le prime tre serate proposte dalla Pro Loco si svolgeranno nel parco di Via Monte di Pietà, dove sarà attivo il Parco dei Sapori, con l’area ristoro e cene con intrattenimento. Gli appuntamenti musicali saranno i seguenti: venerdì 23, ore 21.30, DiscoInferno; sabato 24, Cena Juke Box e Silent Disco; domenica 25 , dalle 18.30, collettivo Carignano Alza La Voce. Il lunedì sera, invece, la festa si sposterà nella tensostruttura di via Roma con la cena e il concerto dell’Orchestra Pietro Galassi, un’istituzione nel campo della musica.
“Siamo al lavoro per ridare a San Remigio l’importanza che merita – spiega il presidente Daniele Bosio – , abbiamo pensato che portare la musica per ben quattro serate consecutive fosse la chiave giusta per riportare le persone in piazza, idea condivisa con il Comune di Carignano. L’obiettivo è coinvolgere ogni sera platee diverse, con musica di artisti carignanesi, con il ritmo dei DiscoInferno, con il ballo insieme all’Orchestra Galassi. Una bella notizia, poi, è che orneranno anche i fuochi d’artificio il martedì sera. Ci sono tutte le premesse perché San Remigio possa davvero tornare ad essere una vera e propria festa patronale, come un tempo”.
Così si presenta più ricco che mai il menù del “Settembre con San Remigio” 2022 (www.comune.carignano.to.it), cartellone proposto dal Comune – Assessorati alla Cultura e alle Manifestazioni i e dalla Parrocchia Santi Giovanni Battista e Remigio con la collaborazione e il coinvolgimento delle associazioni locali. L’autunno carignanese sta per arrivare con i suoi grandi eventi, alcuni collaudati o collaudatissimi anche se sempre nuovi, come la Sagra del Ciapinabò (da venerdì 7 a domenica 9 ottobre), o novità assolute come lo Scoprimusei che coinvolge anche altri Comuni; un fitto calendario che, da metà settembre, spazia tra giostre (luna park dal 23 al 27 settembre), eventi culturali, mostre, spettacoli, concerti, appuntamenti enogastronomici e sportivi.