Giornata di festa, domenica 2 ottobre, per i volontari dell’Adac di Carignano – Quarantacinque i donatori di sangue premiati
L’Associazione Donatori Autonomi del sangue di Carignano (A.D.A.C.) domenica 2 ottobre scorso ha celebrato la sua festa annuale. Per solennizzare questa importante ricorrenza alle 10.30 si sono dati appuntamento in piazza Carlo Alberto i donatori A.D.A.C., i famigliari, i simpatizzanti le autorità cittadine, altre Associazioni di donatori di sangue e il Corpo dei Vigili del Fuoco di Carignano. Sono seguiti la Santa Messa nel santuario Madonna delle Grazie in memoria anche dei donatori ADAC defunti, officiata da padre Carlo e dal rettore generale dell’ordine degli Oblati Louis Costantino di Buenos Aires e il pranzo alla Tenuta Sant’Anna di Castagnole.
Sono stati premiati 45 donatori: 3 con targhe diciottenni (Cavaglià Martina, Doroftei Flavio, Pautasso Gioele), 19 con diplomi (8/10 donazioni): Adomnicai Ionut, Beltramino Chiara, Beltrando Matteo, Bergero Mirella, Boasso Alessia, Bucelli Danilo, Bucelli Valeria, Dentico Paola, Di Martino Giorgia, Donadio Simona, Monge Cuniglia Alessandro, Margaria Erica, Pantina Emanuele, Petruzza Fabio, Petruzza Giuseppe, Pettinato Cristian, Re Gabriele, Rolfo Letizia, Zeppegno Anna Maria), 9 con la prima medaglia d’argento (13/15 donazioni): Banfi Laura, Canavoso Alessandro, Cuomo Giorgio, Hopulele Viorica, Ilies Gabriel, Pentenero Elena, Previale Luca, Ricca Gabriele, Vercelli Silvia), 5 con la seconda medaglia d’argento (22/25 donazioni): Alessiato Roberto, Beltrando Livio, Bonella Luca, Ermacora Luisa, Lisa Matteo), 3 con la prima medaglia in oro (35/50 donazioni: Bonavota Pasquale, Moriondo Marco, Rinaldi Diego), 2 con la seconda medaglia in oro (60/75 donazioni): Gamba Andrea e Nicola Luca) e con 150 donazioni Valinotto Roberto ha ricevuto la Quinta Medaglia d’oro.
Le targhe per i benemeriti sono andate a Falcone Luciana (40 donazioni), Meloni Teresina (61 donazioni) e Cavallero Gianmario (98 donazioni).
“L’organizzazione italiana del sistema del sangue è un’eccellenza nel mondo, grazie alla gratuità del dono garantisce cure mediche a tutti i pazienti che ne hanno necessità, inoltre le donazioni di plasma e piastrine rappresentano elementi indispensabili sia per l’erogazione delle terapie trasfusionali che dell’attività chirurgica, che sono e rappresentano livelli essenziali dell’assistenza sanitaria, oltre a essere anche necessari per la realizzazione di farmaci ed emocomponenti”. Con queste parole il presidente Osvaldo Oddolo e il consiglio direttivo, da poco rinnovato, hanno ringraziato tutti i donatori che anche nei momenti difficili hanno garantito l’autosufficienza del sangue. Sono inoltre intervenuti il sindaco Giorgio Albertino , il presidente del CABS (Consorzio Amci della Banca del Sangue) Giuseppe Audisio e l’assessore alla Sanità di Carignano Anna Malafronte che hanno riaffermato quanto indispensabile e degno di ammirazione ed emulazione sia il semplice gesto di donare il sangue. L’invito è quello di fare sempre di più.
Monica Giovannini