Percorsi di storia e memoria della comunità: un libro su Villastellone – Presentazione venerdì 2 dicembre

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Villastellone. Percorsi di storia e memoria della comunità è il libro che sarà presentato venerdì 2 dicembre,  alle ore 21, a Villastellone, nel salone della Pro Loco (viale G.B. Gennero, 5). Fresco di stampa,  è edito dall’Associazione culturale “Luigi A. Olivero”, presieduta da Massimiliano Pampaloni, con i patrocini dell’Amministrazione comunale di Villastellone e del Centro Studi Piemontesi.

La serata di presentazione sarà moderata da Mel Menzio, direttore de «Il Mercoledì». Dopo i saluti istituzionali delle autorità cittadine – il sindaco Francesco Principi e il presidente del Consiglio comunale Diego Lucco, che hanno fortemente voluto la pubblicazione di questo libro – interverrà lo storico dell’arte Walter Canavesio che presenterà i contenuti della pubblicazione, seguirà l’intervento di Gianpaolo Fassino, curatore del volume, ricercatore all’Università degli Studi del Piemonte Orientale.

Si tratta di un denso volume di 350 pagine cui hanno lavorato 14 autori: Andrea Brustolon, Silvia Coppo, Rosanna Cosentino, Marco Devecchi, Massimo Fantasia, Gianpaolo Fassino, Walter Gaino, Enrico Genta Ternavasio, Nicola Ghietti, Giancarlo Libert, Gustavo Mola di Nomaglio, Mira Montanari, Diego Robotti, Ivano Zorzetto.

“Gli 11 saggi in cui si articola il volume – spiega il curatore Gianpaolo Fassino – non intendono esaurire la storia di Villastellone, quanto piuttosto offrire una serie di ricostruzioni puntuali su alcuni specifici aspetti, personaggi e luoghi, una serie di materiali e di indicazioni da cui partire per nuove ricerche. Sono state ad esempio approfondite le vicende della nascita della “villanova”, quelle della famiglia Villa di Villastellone, la storia dello stemma comunale. Io e padre Andrea Brustolon abbiamo studiato la storia di Borgo Cornalese e il ruolo avuto nel corso dell’Ottocento da Eugène Laval-Montmorency e da sua moglie Constance de Maistre. Si tratta di ricerche inedite, lavori di prima mano sulle fonti: posso assicurare che i villastellonesi vi troveranno numerose sorprese, informazioni nuove con cui guardare alla comunità in cui vivono con rinnovato orgoglio e interesse».

Il libro è corredato da un centinaio di immagini, in gran parte inedite, relative a luoghi storici di Villastellone, ma anche riproduzione di documenti e opere d’arte provenienti dalla Biblioteca Reale di Torino, Palazzo Madama, l’Archivio di Stato, l’Istituto Geografico Militare di Firenze, dal Museo di cultura popolare e contadina di Villastellone, nonché da collezioni private.

Il volume è completato dalla ristampa anastatica del testo Brevi cenni storici su Villastellone scritti nell’occasione del VII centenario della sua fondazione 1203-1903 pubblicato su iniziativa del teologo Giovanni Aghemo, parroco di Villastellone dal 1884 al 1927. “Si tratta di un opuscolo, pressoché introvabile, curato dal teologo Aghemo nel 1903 – spiega ancora Gianpaolo Fassino – edito nel 1903 in occasione del settimo centenario di fondazione di Villastellone, solennizzato in quell’anno. Si tratta di una rarità bibliografica che abbiamo ritenuto utile riproporre in appendice al volume”.

“Il volume – spiega il presidente del Consiglio comunale Diego Lucco – è l’esito di un percorso cominciato nei primi anni 2000, quando nell’organizzare i preparativi per celebrare l’ottavo centenario dalla fondazione del nostro Comune (1203-2003) venne istituito l’assessorato alla valorizzazione delle tradizioni storico-culturali, di cui io ero responsabile, con lo scopo di promuovere una serie di iniziative ed eventi culturali volti a far conoscere e valorizzare i tratti fondanti della cultura locale e regionale. Il libro Villastellone. Percorsi di storia e memoria della comunità si inserisce nell’alveo del lavoro avviato in quegli anni, di cui costituisce un frutto maturo, l’esito prezioso di un’attività di studio, ricerca e approfondimento che non volevamo venisse dispersa».

“Sono molteplici gli aspetti che, siamo certi, desteranno l’interesse dei lettori – illustra il sindaco Francesco Principi – tra essi mi piace in particolare sottolineare come il volume inserisca la storia della comunità di Villastellone in quella di un territorio più vasto, restituendoci anche il quadro di inedite o comunque sinora poco conosciute relazioni internazionali che hanno legato Villastellone e l’Europa, come emerge ad esempio dalla storia della famiglia De Villa, impegnata nel Quattrocento tra Fiandre e Piemonte, e nell’avvincente vicenda biografica del duca Eugène Laval-Montmorency, fondatore a metà Ottocento di Borgo Cornalese”.

“Ci auguriamo – commentano insieme Francesco Principi e Diego Lucco – che l’opera raggiunga le principali biblioteche del Piemonte e dell’Italia, affinché queste pagine possano a loro volta costituire per altri studiosi la base su cui avviare nuove e future ricerche su ulteriori aspetti della storia del territorio di Villastellone. Ma soprattutto auspichiamo un’ampia diffusione di queste pagine fra la popolazione di Villastellone, convinti come siamo che una miglior conoscenza del passato sia un presupposto fondamentale per vivere in profondità l’appartenenza ad una comunità”.

INDICE DEL VOLUME. Francesco Principi – Diego Lucco Prefazione; Gianpaolo Fassino Introduzione. Perché raccontare la storia locale a una comunità; Ivano Zorzetto La memoria del nostro passato; Mirella Montanari La «villa noviter incepta» di San Martino dello Stellone ovvero le origini medievali di Villastellone (1229-36 circa); Gustavo Mola di Nomaglio – Enrico Genta Ternavasio I De Villa di Villastellone una grande famiglia nella storia, tra Piemonte ed Europa. Con una notizia sulla feudalità comunale ed ecclesiastica nello Stato sabaudo; Silvia Coppo Investimenti devozionali e figurativi di Michele Vittorio De Villa vescovo d’Ivrea (1741-1763); Giancarlo Libert I Villa di Villastellone insigniti della Legion d’onore; Massimo Fantasia, Walter Gaino, Marco Devecchi Evoluzione storica ed analisi vegetazionale del Parco del Castello di Villastellone: salvaguardia e valorizzazione; Andrea Brustolon La predicazione degli Oblati a Villastellone. I Laval-Montmorency, i loro ospiti e Borgo Cornalese nel XIX secolo; Gianpaolo Fassino «Dio aiuti il primo barone cristiano». Il duca di Laval-Montmorency e Borgo Cornalese; Diego Robotti L’archivio storico del Comune di Villastellone; Rosanna Cosentino L’archivio storico della Parrocchia di San Giovanni Battista di Villastellone; Nicola Ghietti Il nuovo stemma comunale di Villastellone: spunti storici, considerazioni araldiche, valutazioni estetiche; Appendice Giovanni Aghemo, Brevi cenni storici su Villastellone scritti nell’occasione del VII centenario della sua fondazione 1203-1903, Torino, Arneodo, 1903 (ristampa anastatica).

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Il libro si potrà acquistare nella serata di presentazione e, successivamente, all’edicola in piazza Libertà (Villastellone)  e alla cartoleria Cesare Pavese (via Cossolo 81, Villastellone)  oppure via e-mail a assolivero@libero.it. Il costo è di 30 euro.

 




 

 

 

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