A Losanna per un Natale romantico e all’insegna della sostenibilità – La capitale del Vaud tra luci e mercatini
Eleganza e sobrietà. Sono le parole d’ordine del Natale 2022 di Losanna (www.lausanne-tourisme.ch/it/). La capitale del Vaud, da sempre molto attenta all’ambiente, mette in scena una edizione di Bô Noël, con la sua serie di mercatini tematici, e le installazioni del Festival Lausanne Lumières con un occhio di riguardo alla sostenibilità. Tra le novità, il coinvolgimento dell’intero quartiere medievale de la Cité, l’allestimento di una camera “effimera” nel giardino di un Museo per notti romantiche e a dir poco originali… A questo si aggiunge il ritorno sul palcoscenico del teatro di Beaulieu, riaperto dopo tre anni di restauri, del Béjart Ballet Lausanne con una coreografia del Grande Maurice Béjart mai sinora riproposta integralmente (dal 16 al 22 dicembre)
La Cité, cuore medievale della città svizzera, nuova protagonista di Bô Noël. Dopo lo schioccare di fruste e i rintocchi dei campanacci che hanno ritmato la parata inaugurale, Bô Noël ha dato il via ad un’edizione che plasma tradizioni popolari, storia e cultura contemporanea . La Cité, cuore antico della città, ospita per la prima volta in Place du Chậteau il mercatino dei creativi, i richiami della fonduta all’Igloo du Terroir, ela Grande Ruota da dove si può godere di un panorama unico sui tetti della città. Da segnalare anche il nuovo mercatino sostenibile nella PlacetteAndré – Bonnar,il Gran Mercato allestito fra pareti di cristallo in Place Saint-Françoise le bancarelle degli artigiani in Place Pépinet. Notti romantiche ed insolite nella camera appositamente allestita nel giardino del Museo Storico. Una doppia dotata di tutti i confort e di un servizio alberghiero su misura,rigorosamente da prenotare. La tariffa (Chf 295.- a notte per due persone) include prima colazione in camera. tasse di soggiorno, parcheggio, due ingressi al Museo Storico, degustazione di vin brulé e 2 fondute in uno delle aree ristoro di Bô Noël. Per i bambini, attività, letture, tour sui poney ed intrattenimenti sull’Esplanade de la Cathédrale e al Flon; golosità e ricercatezze culinarie al Marché des Papilles, grande area coperta su Place de l’Europe, o al rinnovato Carnotzet quest’anno su Place de L’Europe. Bô Noël lancia quest’anno anche il Bô Jeu, un’applicazione da scaricare sullo smartphone che invita i visitatori a raccogliere nei vari mercatini i badge per partecipare all’estrazione di buoni per una bevanda calda ed una fonduta.. Le bancarelle sono aperte tutti i giorni dalle 12 alle 20 (il 24 dicembre fino alle 17, chiuso il 25), ipunti ristoro da lunedì a sabato 12.00 – 23.00 / domenica 12.00 – 21.00. La festa collettiva proseguirà fino al 31 dicembre, quando Bô Nouvel-An saluterà il 2022 con la sua famosa Silent Disco Géante di Capodanno.
Programma completo sul sito https://bo-noel.ch/. Tutte le proposte per un Natale insolito in città al link https://www.lausanne-tourisme.ch/it/imperdibili-inverno/
Festival Lausanne Lumières, la cornice artistica del Natale. Brilla di luce propria, – è il caso di dirlo- il Festival Lausanne Lumières, complemento imprescindibile di Bô Noël. Dal 1°al 24 dicembre, installazioni luminose e suggestioni di uno degli eventi natalizi più suggestivi dell’intera Svizzera, scorreranno quest’anno sulle facciate di soli 3 edifici. Una decisione motivata da dalla volontà di ridurre i costi energetici. Ogni sera, dalle 18.30, creazioni d’arte uniche XXL di artisti locali ed internazionali illumineranno le facciate del Palais de la Rumine, la Tour Bel Air e della UBS Saint François. Mentre le tradizionali altalene torneranno ad animare Place de la Louve con una nuova creazione. Ulteriori informazioni: https://www.lausanne-tourisme.ch/it/evento/festival-lausanne-lumieres/
Il Béjart Ballet Lausanne e il 50° Prix de Lausanne tornano al Théâtre de Beaulieu. Wien Wien nur du allein è lo spettacolo con cui il Béjart Ballet Lausanne, compagnia fondata da Maurice Béjart a Losanna, festeggia dal 16 al 22 dicembre il ritorno sul palco di “casa”, il Théâtre de Beaulieu, riaperto dopo tre anni di ristrutturazione. Coreografia del 1982 firmata da Béjart, mai più rappresentata nella sua integrità,è una metafora sulla fine dell’esistenza umana sulla terra. Informazioni https://www.bejart.ch/ Sul palcoscenico del Théâtre de Beaulieudal 29 gennaio al 5 febbraio, torna anche il Prix de Lausanne. L’edizione 2023 segnerà il 50° anniversario di un concorso fra i più apprezzati al mondo che rappresenta un autentico trampolino di lancio per le giovani promesse della danza fra i 16 e i 18 anni. Informazioni: https://www.prixdelausanne.org/.