Festa grande, sabato 25 febbraio scorso, per i vent’anni di volontariato dell’Auser Carignano

di IeriOggiDomani · 28 Febbraio 2023

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Festa grande, sabato 25 febbraio scorso, per i vent’anni di volontariato dell’Auser Carignano “Mario Villavecchia”. Il comitato direttivo – Franca Bauducco, Maria Luisa Elia, Ernesto Errico e Roberto Nicola – con la presidente Maria Franco hanno dato appuntamento ai soci, alle autorità ed ai carignanesi nella sala consigliare del Municipio per ripercorrere vent’anni di servizio alla comunità. Sono intervenuti il sindaco di Carignano Giorgio Albertino, il presidente provinciale Auser Elio Canavesio e Renato Pittatore che, con lo Spi-Cgil ha accompagnato la nascita dell’associazione.

la presidente Maria Franco

“Venti anni di emozioni, di impegno e di responsabilità non si possono certo riassumere in pochi minuti. La frase “un volontario per amico” condensa tutto il senso del nostro lavoro: l’aiuto che cerchiamo di dare va oltre il trasporto con le auto, per molti siamo ormai davvero amici a cui ci si rivolge in caso di necessità anche per suggerimenti e consigli” ha detto la Presidente ripercorrendo le tappe salienti della storia, cominciata ufficialmente con l’apertura dello sportello in Municipio il 24 febbraio 2003, ma il lavoro preparatorio era già iniziato nell’autunno precedente. “Tutto è iniziato- ha ricordato Maria Franco – per volontà di Mario Villavecchia, responsabile dello Spi-Cgil, con Frau e Pittatore, e che, recepite le difficoltà degli anziani e/o disabili, ha proposto all’Amministrazione comunale di allora, guidata dal sindaco Antonio Tamietti, la creazione dell’Auser locale per organizzare un servizio di trasporti da offrire alle persone in difficoltà. Una visione lungimirante, che ha dato i suoi frutti. La prima somma a disposizione, 11.000 euro, è stata utilizzata come acconto per l’acquisto del primo Doblò, le rate successive e le altre spese sono state onorate con le offerte. Fondamentale l’apporto di Renato Pittatore che ha fatto da garante, dimostrando massima fiducia nella nostra riuscita; nel 2006 abbiamo raggiunto l’autonomia amministrativa; man mano si sono aggiunti altri mezzi attraverso le donazioni, una Panda a metano dall’Amministrazione comunale, una punto dal Rotary Club Carignano, una Panda da Concetta Peiretti, poi il contributo della signora Bertinetti, tra i nostri sponsor, che ci ha regalato un pc portatile, e una Punto usata donata dai nostri volontari coniugi Roppolo Pecchio. L’attività è diventata sempre più importante, grazie ai volontari che, oltre al loro tempo, all’inizio hanno messo a disposizione anche le proprie auto private per i servizi e per l’accompagnamento di bambini disabili. E si è arrivati così a festeggiare il decennale il 23 febbraio 2013. L’attività è proseguita, sempre in crescita, con richieste di servizi sempre in aumento e il coinvolgimento di tanti volontari, impegnati per periodi più o meno lunghi. Ma, inutile dirlo, la fase più difficile per noi come per tutti ha coinciso con la pandemia, ma la stiamo superando e la ripresa è favorita anche dall’arrivo di nuovi volontari”. La presidente Franco ha proseguito con i ringraziamenti: “Uno particolare a Ernesto Enrico che, nel 2014, ha preso in mano la situazione e assunto per un mandato la presidenza proprio nel momento in cui le incombenze burocratiche sono letteralmente esplose, costringendo ad un dispendio di energie spropositato, soprattutto per il settore del volontariato, una situazione che è sempre più gravoso gestire mentre invece le procedure dovrebbero essere snellite e semplificate”. Maria Franco ha poi sottolineato come la scelta di non fissare tariffe per i vari servizi si sia rivelata efficace: “L’offerta libera funziona, da tutti i punti di vista. Con le offerte, con i contributi comunali e con le donazioni siamo riusciti nel corso degli anni a sostituire i veicoli usurati, a dotarci di un mezzo con il sollevatore. Quest’ultimo però , essendo Euro 4, dovrà essere rimpiazzato e al più presto: la spesa è elevata, chiederemo ancora una volta l’aiuto di tutti”. Per dare un’idea del lavoro volto dall’Auser, nel 2022 sono stati effettuati 1176 accompagnamenti a favore di 242 persone, 87015 i chilometri percorsi e almeno 4463 le ore di volontariato.Dopo la consegna degli attestati per tutti i volontari operativi e per quelli a riposo con oltre cinque anni di attività, i festeggiamenti sono proseguiti con le foto di rito e il taglio della torta. Un mazzo di fiori è stato depositato al cimitero, omaggio e ricordo dei volontari defunti ma sempre nel cuore di tutti.