Gagliasso: “La riapertura delle linee ferroviarie Cuneo-Saluzzo-Savigliano operativa nel 2025, Ceva-Ormea nel 2028″
“La linea Cuneo-Saluzzo-Savigliano diventerà operativa il 1° gennaio 2025, mentre per la Ceva-Ormea occorre attendere il 2028 per riattivare il servizio ferroviario su linee attualmente sospese, grazie all’offerta presentata dalla Longitude a fine dell’anno scorso, alla quale la Regione aveva risposto positivamente” riferisce il consigliere regionale della Lega, Matteo Gagliasso, vicepresidente della Commissione Ambiente, dopo la visita a Manta di Saluzzo del presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, occasione nella quale sono stati ufficializzati importanti sviluppi per il trasporto ferroviario regionale. Cirio ha infatti presentato la nuova operatività delle linee ferroviarie Cuneo-Saluzzo-Savigliano e Ceva-Ormea.
“Abbiamo definito un programma di interventi infrastrutturali necessari per la riattivazione delle linee – spiega il saviglianese Gagliasso – Una necessità che il territorio aveva espresso e che oggi diventa un cronoprogramma, con gennaio 2025 che segnerà la ripresa delle corse lungo la Cuneo-Saluzzo-Savigliano. Tre anni più tardi, dal 2028, il ritorno dei treni anche sulla Ceva-Ormea. Il programma di riaperture delle ferrovie cuneesi è stato definito insieme a Rete Ferroviaria Italiana, all’Agenzia Mobilità Piemontese e a Longitude Holding. Ai sindaci relativamente alla ripartenza della Cuneo-Savigliano è stata presentata una prima tranche di lavori per 5 milioni di euro, cui seguirà un secondo corpo di investimenti per 35 milioni, senza interruzioni del servizio. Per quanto riguarda la Ceva-Ormea, sono necessari 30 milioni di euro per riportare in funzione la linea, la cui ripartenza è prevista nel 2028 e che riporterà il cuneese al centro della mobilità piemontese”.