Il Covar 14 digitalizza la raccolta differenziata: arriva Junker, l’app che riconosce tutti i rifiuti e aiuta a valorizzarli
Dubbi davanti ai bidoni della differenziata? Confusione per un cambiamento nei calendari del porta a porta comunale? .Il Covar 14 adotta in tutti i 19 Comuni del suo territorio Junker, l’app per la raccolta differenziata che ogni giorno aiuta 3 milioni di italiani a gestire in modo corretto e sostenibile i propri rifiuti.
Il consorzio obbligatorio di bacino, che assicura la gestione dei rifiuti urbani nell’area sud-ovest della Città metropolitana di Torino, ha infatti deciso di di dare una svolta digitale al sistema di raccolta dei rifiuti, scegliendo questa applicazione, che è già presente in oltre 2500 Comuni italiani. Per i cittadini l’uso di Junker è gratuito. Basta scaricare l’app sul proprio smartphone per avere sempre a portata di mano una guida chiara e attendibile per differenziare senza errori.
Grazie a un database interno di oltre 1 milione e 800 mila prodotti, Junker riconosce gli imballaggi dal loro codice a barre. Basta inquadrare il codice a barre con la fotocamera dello smartphone o, in alternativa, scattare una foto al prodotto, per sapere in tempo reale di quali materiali è composto e come va conferito. E, siccome le regole per la differenziata non sono uguali in tutta Italia, Junker app – grazie alla geolocalizzazione – è in grado di personalizzare le informazioni in base al territorio in cui si trova l’utente. Utile a casa, quindi, per evitare multe, ma anche quando ci si sposta in un altro Comune per lavoro o vacanza.
Il riconoscimento degli imballaggi è solo uno dei tanti servizi di Junker, che riunisce in un’unica piattaforma tanti diversi strumenti. Al suo interno i cittadini troveranno infatti i calendari sempre aggiornati dei ritiri, con la possibilità di attivare le notifiche, che ogni sera ricordino la raccolta del giorno dopo. E ancora quiz per imparare sì a differenziare, ma anche a ridurre i propri rifiuti, e mappe di tutti i punti di raccolta e le buone pratiche di economia circolare presenti sul territorio. Grazie a Junker, avranno inoltre la possibilità di ricevere messaggi diretti dall’amministrazione comunale in merito ad avvisi, iniziative, interruzioni o cambiamenti nei servizi pubblici.
L’app Junker garantisce i più alti standard di usabilità. È infatti accessibile anche a non vedenti e ipovedenti e risulta facilmente fruibile anche dagli utenti anziani. Tutte le informazioni sono tradotte in 12 lingue: in questo modo turisti e lavoratori stranieri sono messi in condizione di svolgere una raccolta differenziata perfetta, al pari dei residenti permanenti.
“Negli ultimi anni l’Italia, nel suo complesso, ha fatto passi da gigante sulla raccolta differenziata – sottolinea Noemi De Santis, responsabile comunicazione di Junker app.- Tuttavia solo una parte delle frazioni raccolte viene avviata a riciclo. Per colmare questo gap, c’è bisogno di garantire una raccolta differenziata di alta qualità. Questo obiettivo può essere raggiunto solo coinvolgendo maggiormente i cittadini e favorendo lo scambio di informazioni attendibili, sempre aggiornate e di facile accesso. È proprio questo il valore aggiunto di Junker app ed è la ragione per la quale è stata scelta come partner tecnologico da più di 1 Comune italiano su 4”.
“Man mano che i cittadini inizieranno a usare l’app – spiegano ancora da Junker – , scopriranno come rendere la sostenibilità un’abitudine quotidiana. I vantaggi per la collettività saranno ambientali, in termini di riduzione della CO2 in atmosfera, ma anche economici, perché una raccolta differenziata più pulita significa minori costi di gestione dei rifiuti per i Comuni e più introiti provenienti dai Consorzi delle materie”..
Per maggiori informazioni: http://www.junkerapp.it.