Restano in Piemonte i 25 milioni destinati alla copertura del disavanzo statale – L’operazione è stata approvata dal Consiglio regionale
Venticinque milioni che restano in Piemonte. Questo il risultato del decreto legge “Disposizioni in materia di assolvimento degli obblighi di finanza pubblica”. approvato dal Consiglio regionale, all’unanimità dei votanti (l’opposizione non ha partecipato al voto), oggi lunedì 9 settembre, nella la prima seduta della nuova legislatura, presieduta da Davide Nicco e alla presenza dell’assessore al Bilancio Andrea Tronzano
Debora Biglia (Fi), ha spiegato: “Si tratta del recepimento di un decreto legge nazionale del 9 agosto”. L’anno precedente, infatti, il governo aveva stabilito che le regioni a statuto ordinario partecipassero alla copertura del disavanzo statale e la quota del Piemonte era di 25 milioni di euro. Quest’anno, invece, Roma ha deciso che le regioni a loro volta in disavanzo possano decidere di trattenere tale somma e “iscriverla in un fondo nella parte corrente del primo esercizio del bilancio di previsione 2024-2026”. L’operazione ha richiesto appunto l’approvazione del Ddl dell’assemblea di Pallazzo Lascaris.
Fabio Isnardi (Pd), relatore di minoranza, ha osservato: “Si potrebbe chiedere un intervento dei nostri parlamentari per trovare altri metodi, magari più antipatici, per recuperare i soldi. Come quello di far pagare le tasse a chi non ha l’abitudine di pagarle: non chiedere aiuto alle Regioni, anche perché un piano di rientro ce l’abbiamo e sta funzionando”.