Per ricordare le vittime del nazifascismo sono state poste sei nuove pietre d’inciampo nelle strade di Torino

Condividi questo articolo

pietre d'inciampo

Si è svolta questa mattina la posa sul suolo cittadino di sei muove pietre d’inciampo: salgono così a 159 quelle presenti a Torino , dedicate ad altrettante vittime della deportazione fascista e nazista.

pietre d'inciampo

L’appuntamento , che si inserisce nell’insieme delle iniziative pensate per celebrare il Giorno della Memoria, organizzato dal Museo diffuso della Resistenza, della Deportazione, della Guerra, dei Diritti e della Libertà di Torino, in collaborazione con la Comunità Ebraica di Torino e l’Associazione Nazionale Ex Deportati (Aned) sezione Torino e con il contribuito della Città di Torino.

Le pietre d’inciampo (Stolpersteine) dell’artista  tedesco Gunter Demnig, le piccole targhe in ottone incastonate su cubetti di cemento ideate  con l’obiettivo di ricordare, una per una, le singole vittime della deportazione. Ogni targa riporta la scritta “Qui abitava…”
seguita dal nome e cognome, data e luogo di nascita e di morte/scomparsa della vittima, e viene incastonata nel suolo, di fronte alla sua ultima abitazione scelta liberamente.

Le nuove pietre: in in corso Vercelli 19  dedicata a Mauro Finiguerra, in  corso Giulio Cesare 46 a Ceserina Levi e, in in via Porta Palatina 17 a Giovanni Abati, in via Bellezia 15 a Cesare Levi,  in via Verdi 10 a Luigi Ottino, in corso Galileo Ferraris 134  a Arturo Levi.

pietre d'inciampo

Alla pagina www.museodiffusotorino.it/pietredInciampo si trovano la geolocalizzazione delle pietre sul territorio cittadino e le biografie delle vittime a cui sono dedicate.

pietre d'inciampo

Per richiedere una pietra o per ricevere maggiori informazioni sul progetto: telefono  011.0112078 – e-mail  pietredinciampo@museodiffusotorino.it.

pietre d'inciampo

 

 




 

Condividi questo articolo

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.