Aperitivo Migrante venerdì 31 gennaio – Storie di scienza dal mondo alla Casa nel Parco

Diango M. Montalvan Olivares, Lynda Latke, Amir Reza Varzandi, Rosina Chiurazzi Morales
Nell’ambito del progetto Scienza Migrante 2.0 – realizzato dall’Università degli studi di Torino con l’obiettivo di essere un portale di storie di scienza fatte da persone emigrate in Italia per portare avanti la propria passione – venerdì 31 gennaio torna l’appuntamento gratuito con Aperitivo Migrante. L’appuntamento è alle ore 19 alla. Casa nel Parco (via Modesto Panetti 1 Torino).Ingresso libero e gratuito.
Sarà un’occasione per conoscere dal vivo quattro “Scienziati Migranti”, le loro storie ed esperienze all’estero e in Italia, porre loro domande e scoprire i diversi mondi della scienza e delle migrazioni.
Aperitivo Migrante vuole essere un momento informale, divertente e soprattutto interattivo. I protagonisti metteranno alla prova il pubblico mediante un quiz sui temi più svariati legati alla scienza e ai loro paesi di origine.
Rosina Chiurazzi Morales con la sua energia guiderà i partecipanti in un viaggio tra il Perù e l’Italia alla scoperta delle sue origini e dei quartieri di Torino con una lente del tutto innovativa, interculturale e volta a valorizzare il ruolo delle migrazioni e dell’incontro tra culture diverse. Amir Reza Varzandi, biotecnologo esperto in Scienze Animali, ha svolto gran parte della sua carriera accademica in Italia, tra Bologna e Torino. Grande appassionato di giornalismo e storia del mondo, racconterà interessanti aneddoti sul suo paese: l’Iran. Lynda Latke, cittadina del mondo, una volta in Italia ha ricominciato a sentire linfa vitale solo vivendo tra persone di culture diverse. Con la sua ricerca punta ad un approccio socio-emotivo alla scuola in modo che tutto il personale scolastico, e non solo, sia volto all’ascolto e all’inclusione. Diango M. Montalvan Olivares è un fisico nucleare che si occupa di testare le tecnologie usate nell’andronterapia, terapia innovativa utilizzata nella cura di tumori. Il suo lavoro ha un impatto diretto sulla società e vorrebbe portare tutto ciò che ha imparato qui, assieme a qualche risorsa in più, a Cuba, la sua casa.