Un anno di grande ciclismo in mostra al Forte di Bard: le fotografie di The Best of cycling 2024

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the best of cycling

Lo scatto vincitore dell’ottava edizione di “The Best of Cycling” è di Etienne Garnier, fotografo francese de L’Equipe che da qualche anno segue le più importanti corse ciclistiche. L’immagine scattata al Tour de France, ritrae i festeggiamenti a bordo strada degli “affamati” tifosi ciclistici.

La mostra fotografica The Best of Cycling sarà inaugurata mercoledì 30 aprile al Forte di Bard. Giunta alla quarta edizione, viene  lanciata in concomitanza con l’inizio dell’edizione numero 108 del Giro d’Italia che quest’anno toccherà anche la Valle d’Aosta.

Nelle sale delle Scuderie verranno esposte, fino al 14 settembre , una sessantina di immagini selezionate fra quelle che hanno partecipato al concorso organizzato da Roberto Bettini, il decano dei fotografi del ciclismo. La mostra è curata da Federico Bona, giornalista eporediese che da anni lavora con l’organizzazione del Giro d’Italia.

Il concorso The best of cycling è giunto alla sua ottava edizione, mantenendo lo spirito e il livello dell’edizione di esordio, quella del 2017. Ogni anno Roberto Bettini coinvolge colleghi per realizzare una rassegna di immagini (rigorosamente riferite alla passata stagione) che raccontino gli eventi più importanti e quelli di nicchia, i Grandi Giri e le piccole corse di paese, la strada, la pista e il
fuoristrada, il ciclismo degli uomini, delle donne, dei bambini e delle bambine.

La giuria composta da Maurizio Fondriest, Stefano Allocchio, Emiliano Neri, Francesca Cazzaniga e Lido Andreella ha avuto il compito arduo di selezionare, tra le oltre 150 immagini proposte da una sessantina di professionisti, la più bella. A vincere è stata quella di Etienne Garnier, fotografo francese dell’Equipe con lo scatto ripreso al Tour de France di un tifoso “affamato” che osserva il passaggio della corsa senza distogliere l’attenzione dal suo pasto.

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Secondo posto per il belga Gregory Van Gansen, che immortala uno scatenato Mathieu Van der Poel nel fango di una gara di coppa del mondo di ciclocross.

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Terzo posto per l’olandese Joris Knapen con uno scatto di Biniam Girmay seguito da un variopinto gruppo di eritrei.

Il secondo posto è per Gregory Van Gansen, belga dell’agenzia PhotoNews con Mathieu Van Der Poel in una gara di ciclocross e terzo posto per l’olandese Joris Knapen con l’esultanza dei tifosi eritrei al passaggio del loro idolo Biniam Girmay.

Mercoledì 30 aprile, alle ore 17.30, in occasione dell’inaugurazione della mostra il Forte di Bard ospita il divertente monologo W la fuga. Storie, aneddoti e stranezze dal mondo del ciclismo, di Marco Pastonesi. Si tratta di un monologo esilarante, un flusso di racconti su corse e corridori svelati da uno che ha seguito diciotto Giri d’Italia, dieci Tour de France e un’Olimpiade, oltre a quattro Giri del Ruanda e uno del Burkina Faso. Marco Pastonesi, ex ciclista ed ex giocatore di rugby di serie A, a lungo editorialista della Gazzetta dello Sport, è autore di centinaia di articoli e di decine di libri, nei quali ha narrato storie di vita di atleti famosissimi o anche di semplici gregari, facendo emergere sempre il risvolto umano oltre che tecnico. In sala sarà presente una scelta di libri dell’autore e attivato il firmacopie. L’accesso è gratuito con prenotazione obbligatoria su Eventbrite (form accessibile dal sito fortedibard.it).
Per informazioni: tel. 0125.833811.

 

 




 

 

 

 

 

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