Aggressione al Pronto Soccorso di Moncalieri: l’Asl TO5 interviene sull’episodio – “Piena solidarietà al personale, operatori sempre più in prima linea”

Ospedale Santa Croce di Moncalieri
Nella notte tra il 5 e il 6 maggio un utente in stato di alterazione psico-fisica ha aggredito il personale di turno al Pronto Soccorso dell’ospedale Santa Croce di Moncalieri. “Il paziente, arrivato in ambulanza – riferisce l’Asl TO5 in un comunicato – , ha dapprima aggredito verbalmente un OSS e poi fisicamente l’infermiere e la guardia giurata che sono intervenute per tranquillizzarlo.
I Carabinieri di Moncalieri sono prontamente intervenuti e hanno portato presso il comando provinciale l’aggressore. L’infermiere e il vigilante hanno riporto lievi escoriazioni e sono stati assistiti dal personale del Pronto Soccorso”.
“Esprimiamo piena solidarietà al personale aggredito. I recenti avvenimenti dimostrano come gli operatori-sanitari siano sempre in prima linea per assistere tutti i cittadini che si rivolgono ai nostri ospedali. Ringraziamo tutto il personale per la professionalità e la dedizione con cui svolgono il loro lavoro e confermiamo il nostro impegno a lavorare per garantire la sicurezza di tutti” afferma la
Direzione Generale dell’Asl TO5.
Nello stesso comunicato si ricorda che i Pronto Soccorso dell’Asl sono presidiati dalla vigilanza privata a Moncalieri 24h su 24h, 7 su 7; a Carmagnola dalle 20 alle 24 7 su 7, a Chieri dal lunedì al venerdì dalle 20 alle 24, weekend e festivi dalle 20 alle 6.
In linea con la Raccomandazione Ministeriale n. 8/2007, l’Asl TO5 ha attivato un sistema informatizzato di raccolta di segnalazioni interne (incident reporting) che consente al dipendente di inviare (anche in modo anonimo) una segnalazione di violenza al Rischio Clinico e al Servizio di Prevenzione e Protezione. Questo sistema consente di misurare il fenomeno, analizzarlo ed individuare le eventuali azioni di miglioramento. Complessivamente nel 2024, attraverso le segnalazioni spontanee degli operatori, nell’AslTO5 sono stati segnalati 75 episodi di violenza verbale. A supporto dei professionisti vittime di aggressione è presente un percorso dedicato presso il servizio di Psicologia, attivabile autonomamente dal professionista.