Nelle associazioni Anpas piemontesi è iniziato il servizio civile per 117 giovani volontari
Ha preso il via il 30 giugno scorso l’esperienza di servizio civile nelle associazioni Anpas del Piemonte per 117 giovani tra i 18 e i 28 anni, impegnati negli ambiti sociosanitario e dell’educazione e promozione culturale. I primi giorni all’interno delle associazioni Anpas saranno dedicati alla conoscenza reciproca, alla familiarizzazione con il mondo del volontariato di pubblica assistenza, alla gestione degli adempimenti iniziali e, soprattutto, all’avvio del percorso di formazione generale e specifica. Questo percorso permetterà ai giovani volontari e alle volontarie di acquisire le competenze e la certificazione necessaria per svolgere servizi di accompagnamento con una relazione d’aiuto e, per i progetti relativi all’educazione, la capacità di promuovere stili di vita più sani e salutari, e la cultura del volontariato.
I progetti Anpas nel settore del trasporto infermi, inseriti nell’ambito sociosanitario, prevedono il supporto a cittadini che devono affrontare visite mediche o terapie, come la dialisi, trasferimenti interospedalieri, dimissioni da ospedali o case di cura, o che frequentano centri diurni per la socializzazione o la riabilitazione. Spesso, gli utenti destinatari del servizio sono persone in situazione di disabilità, non autosufficienti o che necessitano di particolari attenzioni durante il trasporto.
Per questo motivo, i volontari e le volontarie in servizio civile seguiranno una formazione specifica sulle tecniche di trasporto socioassistenziale e sulla relazione d’aiuto, ottenendo un’abilitazione riconosciuta dalla Regione Piemonte, preziosa anche per eventuali esperienze future in ambito sanitario.
Fin dall’inizio, i giovani saranno affiancati da tutor dedicati, ovvero gli operatori locali di progetto, che li accompagneranno e guideranno lungo tutto il percorso dei dodici mesi di servizio.
Una giornata di formazione speciale è stata quella di sabato 5 luglio scorso, a None, in occasione del primo Meeting dei Giovani Volontari Anpas Piemonte, durante il quale le ragazze e i ragazzi in servizio civile hanno preso parte ad attività di team building.
Il 9 settembre partiranno invece i progetti nell’ambito del soccorso di emergenza-urgenza 118, che coinvolgeranno un altro centinaio di giovani. Questi saranno impegnati come soccorritori e soccorritrici in ambulanza e in tutte le attività connesse all’emergenza e al primo soccorso, con la possibilità di partecipare anche ai servizi programmati in ambito sociosanitario.
Andrea Tendola, responsabile Servizio Civile Anpas Piemonte, osserva: “Oggi più che mai, abbiamo bisogno di giovani che sappiano donarsi, che abbiano il coraggio di mettersi in gioco per gli altri. Il servizio civile non è solo un’opportunità formativa, è un gesto concreto di cittadinanza attiva, un atto di responsabilità verso la propria comunità. Vedere 117 ragazze e ragazzi scegliere di dedicare un anno della propria vita al prossimo è un segnale fortissimo, significa che c’è ancora chi crede nel valore della cura, dell’ascolto, della solidarietà. Ed è da loro che può nascere una nuova energia civica, capace di restituire senso allo stare insieme, con umanità e passione. Ma perché questa esperienza sia davvero significativa, è importante anche il modo in cui li accogliamo. I giovani che entrano nelle nostre pubbliche assistenze portano con sé visioni fresche, entusiasmo, sensibilità nuove. Non sono semplicemente un supporto ai servizi, sono parte viva della comunità, interlocutori attivi, semi di futuro. Investire su di loro significa credere nella forza trasformativa del volontariato, offrendo contesti autentici dove possano sentirsi ascoltati, riconosciuti e messi nelle condizioni di contribuire davvero. Perché quando si cresce insieme, si costruisce qualcosa che dura”.
Vincenzo Sciortino, presidente Anpas Piemonte, ha dichiarato: “Ogni anno accogliere i giovani in servizio civile è un’emozione grande, significa trasmettere i valori del volontariato, della solidarietà e dell’aiuto reciproco. In Anpas crediamo nei giovani, nella loro energia e nella loro voglia di partecipare. Questo viaggio che oggi comincia per 117 ragazze e ragazzi è un’occasione per scoprire il valore del prendersi cura degli altri, e per diventare cittadini più consapevoli e attivi”.
Nelle associazioni della Provincia di Torino, sono in totale 69 i giovani che inizieranno il servizio civile nei settori sociosanitario ed educativo. Croce Verde Torino (10), Croce Verde Torino sezione di Ciriè (2); Croce Giallo Azzurra Torino (2); Croce Verde Bricherasio (4); Vssc Volontari Soccorso Sud Canavese (1); Vasc Volontari Assistenza e Soccorso Caravino (2); Croce Verde Cumiana (6); Ivrea Soccorso (1); Croce Verde None (10); Croce Bianca Orbassano (5); Croce Verde Pinerolo (10); Croce Verde Porte (2); Croce Bianca Rivalta (3); Croce Verde Rivoli (5); Croce Verde Vinovo Candiolo Piobesi (3); Croce Bianca Volpiano (3).