La salute inizia in farmacia – Campagna di informazione di Federfarma e Assofarm con la Regione Piemonte
“Fai prevenzione, entra in farmacia. la tua salute inizia da qui” è l’invito alla base della nuova campagna di informazione lanciata da Federfarma e Assofarm in collaborazione con la Regione Piemonte.
L’obiettivo è far sapere a un numero sempre maggiore di cittadini che il progetto della “Farmacia dei Servizi” è diventato una concreta realtà: le farmacie si sono strutturate per offrire spazi di prevenzione e monitoraggio per i propri utenti e garantire loro una serie di servizi specifici (esami per la salute del cuore come elettrocardiogramma e holter pressorio e cardiaco, vaccinazioni, misurazione della pressione arteriosa), disponibili anche gratuitamente per i soggetti che rientrano nelle condizioni anagrafiche e/o sanitarie individuate dalla Regione.
Alla presentazione della campagna è intervenuto l’assessore regionale alla Sanità Federico Riboldi: “Le farmacie sono un importante presidio sul territorio grazie alla capillare presenza nelle città, nei piccoli paesi e nei centri rurali e montani. In questi anni i servizi erogati dalle farmacie in base all’accordo con la Regione stipulato nel 2019 hanno consentito a molti cittadini di accedere alle prestazioni del servizio sanitario regionale, avendo un’alternativa in più. Tutti ricordiamo il grande lavoro svolto dalle farmacie all’epoca del Covid e fondamentale è il ruolo che svolgono sul fronte della prevenzione. Ringrazio quindi Federfarma e Assofarm per questa campagna di informazione sulla farmacia dei servizi, che per la Regione è uno strumento di grande rilevanza”.
Per approfondimenti sui servizi e avere l’elenco geolocalizzato delle farmacie visitare il sito web www.quifederfarma.it

Marco Cossolo
La Conferenza Stato-Regioni ha intanto firmato, a marzo, l’Accordo Collettivo Nazionale che disciplina i rapporti delle farmacie pubbliche e private con il Servizio Sanitario Nazionale: “Federfarma accoglie con soddisfazione la firma della Convenzione farmaceutica da parte della Conferenza Stato-Regioni e ringrazia i presidenti Massimiliano Fedriga e Marco Alparone per la proficua e solerte collaborazione – ha dichiarato il presidente di Federfarma nazionale Marco Cossolo – Ringrazio anche il Governo Meloni, in particolare il ministro della Salute Orazio Schillaci e il sottosegretario Marcello Gemmato, per il ruolo determinante svolto nella pronta revisione dell’Atto di Indirizzo, che ha consentito l’accelerazione dell’intero iter del provvedimento” Cossolo ha proseguito: “La Convenzione aggiorna – dopo ben 26 anni – la normativa che regola il rapporto tra le farmacie e il Servizio sanitario nazionale adeguandola alle nuove esigenze di assistenza sanitaria territoriale e all’evoluzione vissuta dalla farmacia in questi anni. La Convenzione appena siglata regola non solo le modalità di erogazione dei farmaci, la disponibilità dei farmaci essenziali, gli orari di apertura delle farmacie, ma anche tutti i servizi, dai test con prelievo di sangue capillare alle prestazioni di telemedicina, alla somministrazione dei vaccini”.
“Grazie alla nuova Convenzione i servizi in farmacia saranno erogati e disciplinati in maniera strutturata ed uniforme per consentire ai cittadini un accesso equo sull’intero territorio nazionale. Tutte le farmacie – ha sottolineato Cossolo – opereranno secondo gli standard previsti, in qualità di presidi sanitari di prossimità, anello di congiunzione tra cittadino e SSN”. E ha concluso: “La sua applicazione rafforzerà l’assistenza sanitaria di prossimità, con una particolare attenzione ai bisogni di salute degli anziani, dei malati cronici e delle persone fragili. In questo viene data piena attuazione, con regole chiare e uniformi, alla farmacia dei servizi.”