Al Castello degli Acaja di Fossano la Sala delle Grottesche ospita un nuovo allestimento immersivo che mette in luce l’opera del pittore fiammingo Giovanni Caracca

fantastiche grottesche

(foto Loris Salussolia)

Uno dei più importanti esempi di pittura tardomanierista piemontese, il ciclo di affreschi di Giovanni Caracca al Castello degli Acaja di Fossano, torna alla ribalta e all’attenzione del pubblico grazie ad un nuovo allestimento . “Fantastiche Grottesche”, inaugurato a dicembre, è un progetto espositivo site-specific ideato e promosso dal Comune di Fossano e Fondazione Artea, con il coordinamento scientifico di Palazzo Madama – Fondazione Torino Musei e in collaborazione con ATL del Cuneese.

fantastiche grottesche

(foto Loris Salussolia)

Fino al 25 aprile  (ma con lintenzione è di prolungare la mostra oltre tale data), dal mercoledì alla domenica, alle 11 e alle 15 con prenotazione consigliata, sarà possibile approfondire attraverso un’esperienza immersiva e una selezione di opere provenienti dalle collezioni di Palazzo Madama a Torino la storia e le vicende del pittore fiammingo alla corte dei Duchi di Savoia.




“Fantastiche Grottesche. Giovanni Caracca e i Duchi di Savoia al Castello di Fossano”, curato dalla storica dell’arte Clelia Arnaldi di Balme, conservatore presso Palazzo Madama – Museo Civico d’Arte Antica di Torino, ha lo scopo di illustrare la Sala delle Grottesche del Castello degli Acaja mettendola in relazione con la storia dei duchi e delle duchesse di Savoia che proprio qui, nella seconda metà del Cinquecento, soggiornarono curandone il rinnovamento e le decorazioni.
“Un interessante progetto – ha dichiarato Marco Galateri di Genola, presidente della Fondazione Artea – che
evidenzia la figura dei Duchi di Savoia e il ruolo di primo piano che la Città di Fossano occupava in Piemonte
nella loro politica espansionistica. ‘Fantastiche Grottesche’ conferma altresì lo stretto rapporto di
collaborazione nel territorio cuneese tra Fondazione Artea e Palazzo Madama – Fondazione Torino Musei,
che recentemente hanno promosso insieme la grande mostra sui Tesori del Marchesato di Saluzzo”.
Gli affreschi della volta del piccolo ambiente sono uno dei più importanti esempi di pittura tardomanierista
in Piemonte. Realizzati da Jan Kraeck, italianizzato Giovanni Caracca, intorno al 1585 per volere di Carlo
Emanuele I di Savoia, coniugano la cultura degli emblemi, che conosce notevole fortuna in epoca umanistica
e rinascimentale in tutta l’Europa, con il gusto per la decorazione a grottesche che si diffonde in seguito alla
scoperta della Domus Aurea a Roma all’inizio del Cinquecento. Caracca per oltre trentacinque anni, dal 1568
al 1607, operò alla corte dei duchi di Savoia Emanuele Filiberto e Carlo Emanuele I e venne apprezzato
incondizionatamente per le sue capacità di disegnatore, ritrattista, pittore su tavola, tela e ad affresco, e
anche di “controllore generale di nostre fortezze”.

fantastiche grottesche

(foto Loris Salussolia)

Il percorso multimediale attraverso l’uso delle tecnologie immersive coinvolge i visitatori delle
“Fantastiche Grottesche” in un colloquio ideale con l’autore degli affreschi, Giovanni Caracca. Il pittore
fiammingo racconterà la storia dei personaggi che per brevi o lunghi periodi hanno abitato il castello e
approfondirà il tema delle campagne decorative, illustrando i soggetti e il loro significato.
Una selezione di opere dalle collezioni di Palazzo Madama, infine, arricchirà la narrazione con ritratti e
oggetti dell’epoca, seguendo un doppio filo conduttore: la ritrattistica dei duchi di Savoia e il tema formale
della grottesca nelle sue varie declinazioni.
FANTASTICHE GROTTESCHE. Giovanni Caracca e i Duchi di Savoia al Castello di Fossano – Fossano, Castello degli Acaja. Ingresso con visita guidata dal mercoledì alla domenica e festivi, alle 11 e alle 15. Consigliata la prenotazione. Informazioni e prenotazioni: tel. 0172.60160 – iatfossano@cuneoholiday.comwww.comune.fossano.cn.itwww.fondazioneartea.orgwww.visitfossano.it.

fantastiche grottesche

(foto Loris Salussolia)

Condividi questo articolo

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.