Davide Nicco in visita all’Istituto di Candiolo – IRCCS: “Un punto di riferimento e una speranza concreta pe i malati oncologici”

“Solo grande ammirazione per la qualità e la passione con cui ci si prende cura dei pazienti in questa struttura di assoluta eccellenza”, queste le parole del presidente del Consiglio regionale Davide Nicco che in mattinata  ha visitato l’Istituto di Candiolo – IRCCS, accolto dal presidente della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro Allegra Agnelli e dal direttore generale Gianmarco Sala.

Durante la visita Allegra Agnelli ha ricordato al Presidente come l’Istituto sia il frutto di un sogno diventato realtà: “Abbiamo trasformato un’idea in qualcosa di concreto, un centro di riferimento unico per la cura e la ricerca oncologica“.

Un risultato che si riflette anche nella fiducia delle persone che quotidianamente si affidano alle cure di Candiolo e lo sostengono con donazioni e lasciti: “l nostro impegno – ha sottolineato il direttore Sala –  è mantenere questo livello di fiducia, che ci consente di sostenere le attività di cura e ricerca sul cancro dell’Istituto di Candiolo – IRCCS”.

L’Istituto, infatti, si distingue per l’approccio personalizzato e attento verso i pazienti, un centro che può essere definito con le parole di Allegra Agnelli “creato dalle persone, per le persone”.

“I numeri non mentono mai  – ha osservato Nicco – e testimoniano l’importanza del centro: con 1 milione e 300 mila prestazioni ambulatoriali, 700 mila interventi e 150 posti letto, Candiolo rappresenta un punto di riferimento cruciale per la lotta contro il cancro”.

“La Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro continua a rappresentare una speranza concreta per i malati oncologici e un centro di eccellenza in continua crescita, sia a livello nazionale che internazionale. Grazie a tutti i 300 ricercatori, ai medici, agli infermieri e agli operatori sanitari che, con straordinaria umanità, si prendono cura di ogni malato”, ha concluso il presidente Nicco.

 




Condividi questo articolo

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.