Più fondi contro l’usura e per la costituzione di un organismo regionale – La richiesta del consigliere Nicco

Più fondi contro l’usura.  Lo hanno chiesto durante la discussione in prima Commissione dell’assestamento del bilancio di previsione finanziario 2020-2022,I consiglieri regionali  Davide Nicco (Fdi), promotore della costituzione di un organismo regionale di composizione della crisi,  e Giorgio Bertola (M5s). La richiesta è di prevedere un intervento per contrastare l’usura e il sovra indebitamento, alla luce di una  situazione che  è  peggiorata per molti cittadini e imprenditori piemontesi, specialmente con la pandemia. Su questo tema il Consiglio regionale del Piemonte aveva approvato alcuni mesi fa all’unanimità un ordine del giorno, presentato dal consigliere Nicco,  che prevede appunto  la costituzione di un organismo regionale dedicato all’aiuto di chi si trova in difficoltà per sovraindebitamento incolpevole, sul modello di quello avviato anni fa dal Comune di Villstellone (“La rinascita degli onesti”) e seguito da altri Enti, compresa la Città Metropolitana di Torino.  L’assessore al bilancio Andrea Tronzano ha spiegato che nel 2020 per il contrasto all’usura sono stati già stanziati 300mila euro e si potrebbe valutare l’utilizzo per dare sostanza all’ordine del giorno.