Abiti usati, 600mila chili raccolti sul territorio del Covar. Premiati da Humana i Comuni di Piobesi, Moncalieri e Nichelino

Nel 2017 Humana ha raccolto sul territorio del Consorzio Covar 14 oltre 600 mila chili di abiti, determinando impatti positivi dal punto di vista ambientale, economico e sociale in Mozambico, Malawi e India. La generosità degli oltre 100mila cittadini ha permesso ai Comuni di Piobesi Torinese, Nichelino, e Moncalieri e al Covar di essere premiati con l’“Humana Eco-Solidarity Award 2018”.
In particolare, il Covar è stato premiato per il terzo posto nella categoria nazionale gestori 2017 con oltre 622 mila chili di abiti usati raccolti sul suo territorio; sempre nel 2017, il Comune di Piobesi Torinese è risultato il primo della provincia di Torino per la generosità dei suoi cittadini, che hanno donato circa 4,8 chili di abiti usati pro capite, ben oltre la media nazionale di 2,2 chili; infine, il Comune di Nichelino e il Comune di Moncalieri hanno ricevuto un riconoscimento speciale rispettivamente per aver ospitato una delle sedi di Humana e per la costante attenzione e impegno gli scopi ambientali e sociali della raccolta abiti.
La quantità raccolta ha consentito all’organizzazione di finanziare 41 borse di studio per le scuole magistrali di Humana in Mozambico, Malawi e India. Un’area di intervento determinante per il futuro delle popolazioni locali, che potranno beneficiare in questo modo della presenza di figure professionali che possano svolgere un ruolo di guida per l’intera comunità.
La raccolta abiti ha consentito anche benefici sul fronte ambientale: gli abiti donati in particolare hanno permesso di risparmiare oltre 3 miliardi di litri di acqua e a evitare l’emissione di oltre 2 milioni di chili di anidride carbonica nell’atmosfera.


“Siamo molto felici e sorpresi di aver raggiunto un risultato così importante nella raccolta degli abiti nel nostro Comune; il mio ringraziamento va ai cittadini di Piobesi Torinese che hanno donato i propri abiti che non utilizzano più per uno scopo umanitario e a Humana per aver dato questa opportunità che prima non c’era sul nostro territorio” ha dichiarato il sindaco di Piobesi Torinese Fiorenzo Demichelis. “Non possiamo che essere lieti di far parte di questo circolo virtuoso e di una realtà seria come quella di Humana: gli indumenti che vengono raccolti hanno davvero una seconda vita; ringrazio i cittadini di Nichelino per il loro apporto e siamo grati Humana che con un sistema virtuoso non solo valorizza gli abiti, ma sensibilizza sul riutilizzo e crea posti di lavoro qui in Italia” ha detto Sara Sibona, assessore Igiene Urbana del Comune di Nichelino. “Siamo molto contenti di questo risultato. Il ringraziamento va a tutti i Comuni del Covar e a tutti i cittadini che hanno permesso il raggiungimento di questo importante traguardo. Un ringraziamento va ad Humana, che rende ancora utile qualcosa che andrebbe altrimenti sprecato” ha commentato Leonardo Di Crescenzo, presidente del Consiglio di amministrazione Covar 14.
Le premiazioni che si sono svolte martedì 23 ottobre scorso a Piobesi rientrano nella speciale cornice dei vent’anni di attività di HumanaPeople to People Italia.
L’organizzazione umanitaria, che sostiene e realizza progetti di sviluppo nel Sud del mondo attraverso la raccolta degli abiti, festeggia i suoi vent’anni di storia e impegno in Italia celebrando la ricorrenza con un road show a bordo di uno storico pulmino Volkswagen T2, icona vintage degli anni Settanta e simbolo del percorso di Humana che affonda le sue radici nei viaggi di alcuni studenti e insegnanti, che proprio in quel periodo partivano dal nord Europa per raggiungere paesi del sud del mondo. Viaggi che hanno dato vita a tutta l’attività di cooperazione di Humana.
Da ottobre a dicembre il road show farà tappa nelle province in cui l’organizzazione è presente per festeggiare questo importante traguardo e consegnare gli “Humana Eco-Solidarity Award 2018”, riconoscimento rivolto ai Comuni e agli Enti che nel 2017 si sono distinti in termini di raccolta di abiti usati. Un viaggio vero e proprio, nello spirito originario dell’organizzazione, ma con un risvolto nuovo e attuale, quello di stringere sempre più il rapporto con le realtà locali delle Amministrazioni comunali e con i cittadini. Una modalità di partecipazione finalizzata a rafforzare ancor più il legame con il territorio in cui Humana è sempre più radicata. Festeggia così vent’anni di solidarietà, durante i quali la Onlus ha operato in oltre mille Comuni italiani raccogliendo solidarietà.
Nel nostro Paese Humana, dal 1998, ha contributo alla raccolta di oltre 245 mila tonnellate di abiti e accessori usati che hanno finanziato per 11 milioni di euro azioni solidali in Africa e Asia, raggiungendo una popolazione di 1,5 milioni di persone. “In occasione dell’anniversario dei nostri primi 20 anni di attività in Italia abbiamo voluto mantenere un rapporto ancora più solido e ravvicinato con le comunità locali e le realtà pubbliche e aziendali che, grazie al loro costante impegno, hanno reso possibile il miglioramento della qualità di vita di milioni di persone”, ha spiegato Ulla Carina Bolin, presidente di Humana People to People Italia Onlus.

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