Anche Carmagnola nella “mappa nucleare” dei luoghi candidati ad ospitare il deposito nazionale dei rifiuti radioattivi
Pronti a dare battaglia, il territorio si prepara alla mobilitazione perché nella “mappa radioattiva” c’è anche il Piemonte, e anche Carmagnola. La Cnapi, carta e graduatoria dei luoghi indicati come potenzialmente idonei ad accogliere il deposito nazionale, in cui stoccare i rifiuti radioattivi dell’intero Paese, è stata resa pubblica poche ore fa dalla Sogin, società pubblica di gestione del nucleare, nella notte tra il 4 e il 5 gennaio: https://www.depositonazionale.it/. Dodici le aree maggiormente interessate (segnalate in verde scuro ) su 67i luoghi presi in considerazione e tecnicamente idonei. Tra queste spicca appunto , insieme al Lazio (cinque luoghi in provincia di Viterbo) il Piemonte con sette luoghi candidati. E cioè due in provincia di Torino: Carmagnola e Rondissone-Mazzè-Caluso. E cinque in provincia di Alessandria: Alessandria-Castelletto Monferrato-Quargnento; Fubine-Quargnento; Alessandria-Oviglio; Bosco Marengo-Frugarolo; Bosco Marengo-Novi Ligure.
Il futuro deposito di stoccaggio dovrà sostituire la ventina di depositi attualmente preseti sul territorio nazionale.