Impegnarsi per il territorio e fare il compostaggio: al via la nuova campagna di comunicazione del Covar 14 a Osasio, Virle, Pancalieri, Lombriasco e Castagnole Piemonte

compostaggio

“Mi impegno per il mio territorio, faccio il Compost!”, è lo slogan scelto per la nuova campagna di comunicazione lanciata dal Consorzio Covar14 sui territori dei cinque comuni di riferimento: Osasio, Virle, Pancalieri, Lombriasco e Castagnole Piemonte. L’obiettivo dell’iniziativa è sensibilizzare i cittadini dei cinque comuni coinvolti su quella che è la pratica più ecosostenibile che ci sia, ovvero il compostaggio domestico, che rende uno dei rifiuti più complessi da smaltire, come l’organico, una risorsa utile per le nostre piante o il nostro giardino. La finalità della campagna è quindi quella di ridurre i quantitativi di rifiuti da conferire agli impianti di trattamento, sottraendo i rifiuti a matrice organica, costituiti da scarti di cucina e da scarti vegetali, dal circuito di gestione, generando benefici ambientali ed economici.

L’iniziativa, che parte in questi giorni,  nasce da un recente decreto legge (D. Lgs 116/2020) che recepisce le direttive UE sull’economia circolare, con il quale viene stabilito l’obbligo di differenziare e riciclare i rifiuti organici alla fonte, anche mediante attività di compostaggio sul luogo di produzione, oppure di raccoglierli in modo differenziato, senza miscelarli con altri tipi di rifiuti. Infatti, circa il 30% dei rifiuti che produciamo è costituito da materiale organico, ovvero avanzi di pranzi e cene (bucce, verdure, gusci, pasta, ecc.) e residui del lavoro di orto e giardino (erba, foglie, radici, rametti, ecc.), che attualmente finiscono nella pattumiera di casa e, successivamente, in discarica, con notevoli problemi ambientali ed elevati costi di smaltimento. Il compostaggio è quindi una delle risposte più immediate per ovviare a questo problema e i Comuni coinvolti nella campagna nelle prossime settimane provvederanno a redigere degli specifici piani comunali di compostaggio.

La campagna Mi impegno per il mio territorio, faccio il Compost!” si svilupperà su due piani: una prima parte di azioni tecniche che prevedono analisi dei dati consortili e analisi urbanistica del territorio oltre ad una valutazione economica del risparmio. La seconda parte prevede azioni comunicative, tra cui la realizzazione materiale grafico informativo, controlli a domicilio degli utenti iscritti all’albo compostatori comunale, corsi sul compostaggio domestico, aggiornamento dell’Albo compostatori e gestione delle nuove adesioni.

Il presidente del Covar 14, Leonardo Di Crescenzo, sottolinea il concetto che buono significa anche sostenibile “Il compostaggio è la pratica più ecosostenibile che ci sia, con indubbi vantaggi ambientali ed economici. Per questo il Covar14 ha deciso di promuovere una campagna dedicata al tema in cinque Comuni chiave, con l’obiettivo di raggiungere l’adesione del maggior numero di nuovi compostatori. Durante la campagna promuoveremo cinque incontri di formazione aperti a tutti i cittadini dei Comuni interessati, oltre ad una campagna di visibilità sul territorio, con l’affissione di locandine e la consegna a domicilio di una lettera a tutti i residenti e a coloro che nelle precedenti fasi della campagna hanno dato la disponibilità a far parte dell’Albo comunale dei compostatori domestici”.




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