Un poster per la pace: un’invocazione che sintetizza in una sola parola le speranze di tutti – Iniziativa benefica dell’Istituto Treccani a favore dell’Unicef
Anche la Treccani si mobilita per la pace, con un poster. “Quattro lettere che oggi più che mai hanno un valore inestimabile. Quella di Treccani è un’invocazione che sintetizza in una sola parola i pensieri e la speranza di tutta l’umanità, mentre davanti ai nostri occhi scorrono continuamente immagini atroci”, osserva Franco Gallo, presidente dell’Istituto che compila, aggiorna e pubblica l’Enciclopedia Italiana di Scienze, Lettere ed Arti.
Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno stato, di gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., sia all’esterno, con altri popoli, altri stati, altri gruppi. Questa è la prima delle accezioni che si leggono nel vocabolario Treccani alla voce ‘pace’, una parola che oggi diventa anche manifesto di un’iniziativa benefica Treccani a favore dell’Unicef per l’emergenza umanitaria causata dalla guerra in Ucraina.
Treccani devolverà all’Unicefla somma di 20.000 euro, più il ricavato dalla vendita del poster Pace, acquistabile tramite il portale e-commerce Emporium al prezzo di 9,90 euro.
Pace diventa, infatti, anche un poster della collezione Definizione, creato da Treccani per veicolare un messaggio semplice, ridotto ai minimi termini, ma chiaro e incisivo. Per descrivere e riassumere quello a cui tutti, in questo momento storico, aspiriamo. Una presa di posizione, un appello e una speranza in cui chiunque può rispecchiarsi, che fa eco alla campagna sullo stesso tema lanciata nei giorni scorsi.
Anche la facciata della sede Treccani in piazza della Enciclopedia Italiana a Roma diventa un mezzo di espressione di solidarietà: la parola Pace e la sua definizione sono proiettate sull’esterno dell’edificio, per contribuire ulteriormente alla sensibilizzazione linguistica e sociale di cui l’Istituto si fa promotore.