Guardiani della Bellezza alla Palazzina di Caccia di Stupinigi – La mostra fotografica di Silvano Pupella sarà visitabile fino al 18 settembre

Stupinigi Guadiani della Bellezza (Silvano Pupella)

(Silvano Pupella)

Immagini suggestive realizzate da Silvano Pupella, che raccontano l fervore della conservazione nelle sale vuote delle Residenze Sabaude, senza le voci dei visitatori, tra opere solitarie e arredi silenziosi: la mostra fotografica Guardiani della Bellezza, inaugurata il 15 giugno, sarà visitabile  fino al 18 settembre alla Palazzina di Caccia di Stupinigi (piazza Principe Amedeo 7, Nichelino – www.centrorestaurovenaria.it ),  essa stessa testimone e protagonista delle fotografie. Nelle Gallerie di Levante e di Ponente, il visitatore può immergersi in riproduzioni di grandi dimensioni per scoprire i professionisti del Centro Conservazione e Restauro  La Venaria Reale all’opera e la storia della manutenzione grazie a un video-racconto di Francesca Nota, le cui voci e rumori di “lavori in corso” fanno da sottofondo all’esposizione.

Stupinigi Guadiani della Bellezza (Silvano Pupella)

(Silvano Pupella)

Nelle sale delle Residenze, tra arredi e opere d’arte di inestimabile valore, si muovono restauratori, diagnosti e storici dell’arte, le tre anime che rappresentano la prassi della conservazione. Immagini che vogliono educare e far conoscere questo difficile e continuo impegno, come atto dovuto di restituzione di un patrimonio comune alle generazioni future.

Le foto di Pupella descrivono in questo modo lo stimolante ambito della conservazione preventiva e l’incontro tra diverse professionalità che, dialogando, riescono a trovare insieme il modo migliore per osservare e tutelare il nostro e l’altrui patrimonio culturale.

La mostra è realizzata Centro Conservazione e Restauro  La Venaria Reale” e la Fondazione Ordine Mauriziano, con il contributo di Fondazione CRT e grazie a Soprintendenza Archeologia, Belle arti e Paesaggio per la Città metropolitana di TorinoFondazione Compagnia di San PaoloConsorzio Residenze Reali Sabaude,

“Con Guardiani della Bellezza vogliamo creare consapevolezza e coinvolgere il territorio sul tema cruciale della prevenzione del patrimonio culturale. Dal lavoro sul campo svolto non solo nelle Residenze Sabaude, ma anche in numerose dimore storiche italiane e edifici di culto, dove operiamo con programmi di conservazione preventiva e programmata, è maturata la necessità di comunicare questo settore strategico spesso invisibile e silenzioso”, spiega Stefano Trucco, presidente del Centro Conservazione e Restauro La Venaria Reale.

A partire dal 2006 il Centro affianca il sistema delle Residenze Sabaude nella conservazione e gestione del patrimonio artistico, dando vita a piani di conservazione pluriennale volti alla prevenzione di rischi e degradi di questi luoghi. Le residenze sono oggi sede di collezioni museali e musei di se stesse, sedi di rappresentanza e di eventi, luoghi che attraggono pubblici diversi, le cui necessità conservative richiedono letture critiche in grado di mettere in relazione le complessità. Per questo motivo, si è collaudato nel tempo un dialogo costante con i professionisti del Centro per la costruzione di programmi definiti sulla base delle possibilità, delle esigenze e della vita dei musei: ispezioni settimanali e interventi di messa in sicurezza e manutenzione da parte di restauratori specializzati nei diversi settori, controllo delle condizioni termo-igrometriche degli ambienti, attività di Integrated Pest Management e valutazione dell’impatto dell’entomofauna sulle opere.

“Questa inaugurazione coincide con l’inizio del mio mandato come presidente della Fondazione Ordine Mauriziano. Sono felice di raccogliere questo testimone proprio quando, con questa mostra, si racconta un aspetto che ritengo fondamentale per la trasmissione al futuro dei beni della Fondazione – sottolinea Licia Mattioli, presidente della Fondazione Ordine Mauriziano – Le immagini di Silvano Pupella, fotografo che conosco e stimo, sono uno strumento perfetto per comunicare un tema così delicato e complesso”.

Stupinigi Guadiani della Bellezza (Silvano Pupella)

(Silvano Pupella)

Marta Fusi, direttrice della Palazzina di Caccia di Stupinigi. commenta:  “La Palazzina di Caccia di Stupinigi si avvale delle professionalità dal Centro fin dalla fondazione dello stesso. Questa collaborazione è da sempre fortemente sostenuta dalla direzione come parte integrante della gestione della Palazzina”

La mostra vede il coinvolgimento diretto di professionisti della conservazione e dei servizi educativi del CCR e della Palazzina, in attività complementari e laboratori didattici per l’educazione alla conservazione e per promuovere la partecipazione di famiglie e ragazzi.

La mostra è stata realizzata grazie al contributo della Fondazione CRT attraverso il Bando “Esponente”: “Se è vero che la bellezza salverà il mondo, è anche vero che tutti noi abbiamo il dovere di salvare la bellezza, in modo che l’arte, la cultura, il paesaggio continuino ad essere una ricchezza per il presente, ma anche un’eredità per il futuro: una missione davvero strategica per il bene comune, come testimonia questa mostra che arricchisce e valorizza la Palazzina di Caccia di Stupinigi, di cui la Fondazione CRT è storicamente il principale sostenitore privato”, spiega il presidente della Fondazione CRT Giovanni Quaglia.

L’iniziativa ha ottenuto anche il patrocinio della Fondazione Italia Patria della Bellezza, quale progetto che si è particolarmente distinto per la promozione e la valorizzazione del patrimonio artistico italiano.

 




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