“Prepariamo il cambiamento”: incontro pubblico martedì 7 maggio a Carignano in vista del censimento e della taggatura dei cassonetti dei rifiuti

covar rifiuti
Sono in fase di avvio le operazioni di censimento e taggatura dei contenitori per la raccolta dei rifiuti, un processo che riguarda i diciannove Comuni del Consorzio Covar 14, che si sta realizzando gradualmente attraverso un progetto  finanziato dall’Unione Europea – NextGenerationEu (PNRR). In vista di questa novità, a Carignano è in programma “Prepariamo il cambiamento”, incontro pubblico aperto alla cittadinanza: appuntamento martedì 7 maggio, ore 20.30, al teatro comunale “Pietro Maria Cantregi” (via Frichieri 19).
Gli scopi della taggatura sono tre: misurare il numero di svuotamenti ed il volume del contenitore dell’indifferenziato; monitorare le frazioni differenziate; consentire l’introduzione della tariffa puntuale nel nostro Comune.
L’obiettivo  è ridurre i rifiuti inviati al termovalorizzatore e raggiungere gli obiettivi di raccolta differenziata definiti dall’Unione Europea e dal Piano Regionale Gestione Rifi uti Urbani.
Nelle prossime settimane il personale incaricato dalla Cooperativa Frassati, munito di tesserino di riconoscimento, si occuperà di applicare su ciascun contenitore della raccolta rifiuti un dispositivo (Transponder RFID UHF), che permetterà di associare il contenitore all’utenza singola o aggregata (es. condominio) che lo ha in dotazione.
Le utenze non domestiche: dovranno avere contenitori ad uso esclusivo (quindi non è più possibile condividerne l’uso tra famiglie e le attività economiche).
Attenzione: il personale incaricato delle operazioni, munito di tesserino di riconoscimento non è autorizzato ad entrare all’interno delle abitazioni.; sarà quindi  necessario che i contenitori siano resi accessibili agli operatori su suolo pubblico o nei cortili.
Si può fin d’ora: verificare l’effettiva necessità del numero e della dimensione dei contenitori, in particolare per il rifiuto indifferenziato; in caso di isole condominiali ad uso promiscuo tra utenze domestiche e non domestiche: separare e rendere distinguibili i contenitori, se già attribuiti ad un’utenza specifica.
Nel momento in cui il personale incaricato si presenterà sarà necessario: esporre i contenitori in prossimità del suolo pubblico; indicare i contenitori in eccesso (per dimensione e/o numero) perché siano ritirati; rendere facilmente riconoscibili i propri contenitori una volta taggati. Se non si è in casa: è possibile incaricare una persona diversa dall’intestatario della tassa rifiuti per consentire la taggatura. Se il personale incaricato non avrà accesso ai contenitori, lascerà in buca un avviso con un numero telefonico dedicato da richiamare.
La taggatura è obbligatoria: al termine delle attività i contenitori privi di transponder RFID UHF potranno essere ritirati senza ulteriore preavviso; e, comunque, all’avvio della tariffazione puntuale alle utenze prive di contenitore dell’indifferenziato associato potranno essere attribuiti quantitativi di svuotamento per scoraggiare comportamenti evasivi ed elusivi.
Per verificare la dotazione associata all’utente ed il numero degli svuotamenti abbinati,  si potrà Inquadra il QR o collegarsi al sito tari.covar14.it. Utenze domestiche: autenticazione base con la registrazione o tramite SPID
Utenze non domestiche: registrazione con utente e password.
Dove ci porterà questo cambiamento? Alla domanda rispondono il presidente del Covar 14 Leonardo Di Crescenzo e il sindaco di Carignano Giorgio Albertino: “Questa è l’occasione – scrivono nella lettera indirizzata ai cittadini – per realizzare un progetto ambientale di grande importanza per le nostre città. La taggatura dei cassonetti e l’avvio della tariffazione puntuale rifiuti (TARIP) daranno una maggiore consapevolezza su quanti rifiuti produciamo e di quanto le nostre abitudini impattano sull’ambiente. Facendo più attenzione a quanto e a come conferiamo i nostri rifiuti pagheremo anche una tassa più commisurata al nostro comportamento. Una quota della tariffa terrà conto, infatti, del numero di svuotamenti e del volume del contenitore grigio dell’indifferenziato in dotazione per ciascuna utenza sia essa domestica, singola (es. casa unifamiliare), o aggregata (es. condomini), sia non domestica. Questa quota della tariffa è quella da ridurre per il bene del nostro ambiente e all’economia di tutti. Certi della Vostra collaborazione, invitiamo ciascuno a porre la maggior attenzione possibile per minimizzare i rifiuti nel loro complesso, e svolgere una migliore raccolta differenziata”.
 Per ulteriori informazioni: www.covar14.it alla sezione PNRR.

 




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